Sicurezza Stradale: calano gli incidenti ma non basta: crescono sanzioni e controlli

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Presentato a Roma il rapporto Anas sullo stile di guida degli italiani: eccesso di velocità ed utilizzo improprio dello smartphone i malcostumi più diffusi

Alessandro Pinto

19 novembre 2024 (modifica alle 18:11) - ROMA

Calano gli incidenti a Roma come in Italia, ma non abbastanza per rientrare nella media Ue. La ricetta messa sul piatto dalle Istituzioni è sempre la stessa: intensificazione dei controlli e delle sanzioni previste, soprattutto riguardo eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti ed utilizzo improprio dello smartphone al volante. Sostanzialmente, nulla di nuovo rispetto a quanto già detto in varie sedi istituzionali dall'inizio dell'iter parlamentare che sta portando il nuovo Codice della Strada verso l'approvazione definitiva mercoledì 20 novembre. 

salvini, gualtieri e Jean Todt

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Tra i primi a prendere la parola nel convegno sull'argomento organizzato dall'Anas è stato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri che ha parlato di maggiori controlli contro l'eccesso di velocità e la guida in stato di ebbrezza, oltre a riprendere il tema delle cosiddette "zone 30" almeno in alcune aree: "È chiaro che a Roma non potrà essere istituita un'unica zona  30 estesa per tutta la città, come ci rendiamo conto che in alcune zone non ci sono opzioni alternative all'utilizzo dell'auto privata". Una delle zone interessate riguarda il quadrante Nord della Capitale, di recente preso di mira dalla scure dei tagli della spending review sui fondi destinati alla Linea C di Roma, successivo al taglio per la chiusura dell'anello ferroviario della scorsa primavera. Il presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani, auspica invece la possibilità di installare alcuni adas anche in after-market, con l'obbiettivo di rendere più sicure anche le auto circolanti più anziane. Al convegno svolto nella sede della Camera di Commercio di Roma è intervenuto anche Jean Todt, neo ambasciatore mondiale della sicurezza stradale e primo firmatario della campagna Onu di sensibilizzazione sul tema. "È come se fosse una piccola pandemia, da fermare con l'educazione stradale". Chiusura di Matteo Salvini dedicata la nuovo Codice della strada: "Domattina (mercoledì 20/11/2024, ndr) spero venga approvato anche al Senato per avere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro l'Immacolata". Chi ha intenzione di mettersi in viaggio durante le feste, quindi, dovrà fare maggiore attenzione alle nuove regole.

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