Serie A, la Premier ti fa ricca: ha speso 180 milioni. E l'Arabia centra due colpi d'oro

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L’affare City-Reijnders per 55 milioni è stato il colpo top degli inglesi in Italia Gli arabi hanno risposto con Retegui (68 milioni) e Theo (25). In Liga ci va Ruggeri per 20 milioni

Matteo Pierelli

Giornalista

31 luglio - 08:32 - MILANO

Che la Premier League sia la regina del mercato non è una novità. Il giro di affari rispetto agli altri campionati è impietoso e non è un caso che i colpi più costosi, fino a questo momento, siano stati firmati dai club d’oltremanica, con Florian Wirtz in cima alla lista grazie ai 136 milioni spesi dal Liverpool per prenderlo dal Leverkusen. Però i club inglesi stanno facendo la spesa anche in Italia e in qualche maniera “aiutano” i club della Serie A a rimpinguare le casse. Dall’Inghilterra, per ora, hanno tirato fuori 180 milioni per acquistare giocatori dalle nostre società. Il tutto senza contare i bonus, che si potranno verificare a determinate condizioni durante la stagione. Alle spalle della Premier c’è l’Arabia Saudita che alle nostre latitudini ha preso due pezzi grossi come Mateo Retegui e Theo Hernandez, due operazioni che in totale sono valse 93 milioni. Poi ecco la Liga con 43 milioni e, un po’ a sorpresa, il campionato portoghese con 37,3 milioni. 

Re Tijjani

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 Le squadre inglesi sembra che facciano a gara per spendere più soldi possibile: finora sono arrivati su per giù due miliardi. Il record per la sessione estiva sono i 2,7 del 2023 e probabilmente quest’anno verrà superato. In ballo infatti c’è ancora l’affare Alexander Isak, il centravanti scontento del Newcastle che lo ha valutato 175 milioni: il Liverpool sta lavorando per assicurarselo e l’attaccante vuole i Reds. Però in questa estate spendacciona gli inglesi stanno facendo shopping anche in Serie A. In cima alla lista dei più costosi c’è Tijjani Reijnders, costato al City 55 milioni di euro che con i bonus possono arrivare a 75: il Manchester City lo ha preso dal Milan all’inizio del mercato e lo ha già mandato in campo nel Mondiale per Club. Al secondo posto un affare fresco fresco, quello che ha visto Dan Ndoye passare dal Bologna al Nottingham Forest per 40 milioni più cinque di bonus e il 10% sulla futura rivendita, che potrà essere tramutata in cinque milioni qualora gli inglesi non dovessero vendere lo svizzero per i prossimi due anni. Mettendo sul piatto queste cifre, il Forest, settimo nello scorso campionato, ha battuto la concorrenza dei campioni d’Italia del Napoli. Sul podio anche l’affare fatto dalla Roma con il Sunderland. Enzo Le Fée è stato riscattato dal Sunderland neopromosso in Premier per 23,5 milioni di euro. Il francese era passato al club inglese in prestito con diritto di riscatto a gennaio dopo il deludente inizio di stagione con i giallorossi che lo avevano preso la scorsa estate dal Rennes. Poi ecco la cessione di Jaka Bijol, passato dall’Udinese al Leeds per 18 milioni più quattro di bonus, mentre anche la Fiorentina monetizza 17,5 milioni per il riscatto di Michael Kayode da parte del Brentford dove era in prestito oneroso a gennaio. 

arabia felix

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Anche i milioni dell’Arabia Saudita ovviamente sono svolazzati sulla Serie A. Non solo Simone Inzaghi è passato all’Al Hilal. Il tecnico nerazzurro è riuscito anche a convincere Theo Hernandez a raggiungerlo: il francese prima era restio a lasciare il Milan, poi si è convinto. I rossoneri hanno incassato 25 milioni, il giocatore una ventina all’anno per cinque anni. Così, dopo tanti derby infuocati, i due remeranno dalla stessa parte. Ma il colpo più costoso i sauditi lo hanno fatto con Mateo Retegui, il capocannoniere dello scorso campionato con la maglia dell’Atalanta, che ha incassato dalla sua vendita all’Al Qadisiah ben 68 milioni. Per la Dea si tratta della seconda vendita più remunerativa della storia dopo quella di Rasmus Hojlund, finito al Manchester United per 78 milioni nell’estate 2023. 

dal cholo

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Pure i movimenti verso la Liga sono tornati di moda. Anche qui Atalanta protagonista con Matteo Ruggeri, finito all’Atletico Madrid per 20 milioni di euro, ennesima plusvalenza intera per la Dea visto che il difensore è un figlio del settore giovanile di Zingonia. Sempre in direzione Spagna si è mosso dal Napoli Natan, riscattato dal Betis per 9 milioni. Pochissimi finora i movimenti con la Bundesliga e con la Ligue 1 dove l’Inter ha contabilizzato la cessione di Satriano: per il Lens è scattato l’obbligo di riscatto a cinque milioni.

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