Sacchi: "Come si fa a discutere Inzaghi? L'Inter fa bene a difenderlo. E Taremi non è Thuram..."

L'ex ct azzurro: "Simone ha dato all'Inter un bel gioco, può vincere campionato e Champions. Gli errori ci stanno, ma vanno sempre valutato in assoluto: dopo il Bayern era un fenomeno e ora è già diventato un asino?"

S imone Inzaghi finisce sulla graticola, dopo la brutta sconfitta nel derby e la conseguente eliminazione dalla Coppa Italia. I soliti criticoni gli imputano scelte di formazione, gestione degli uomini, persino un approccio psicologico non adeguato a una partita tanto importante come quella contro il Milan. La società nerazzurra, tuttavia, fa filtrare un messaggio chiaro: c’è piena fiducia nel lavoro dell’allenatore che sarà al suo posto anche nella prossima stagione. "Meno male che ci sono ancora dirigenti saggi, con la testa sulle spalle - esordisce Arrigo Sacchi - Mi chiedo, dopo quello che si è visto nelle ultime stagioni: come si può discutere Simone Inzaghi? Il mondo del calcio, a volte, è incomprensibile. Vabbè che, se a Madrid criticano Ancelotti, ormai vale tutto...".