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Finisce 2-1 con due gol decisi dalle immagini tv. Gli emiratini si tolgono la soddisfazione della prima vittoria nel torneo dopo gli 11 gol incassati tra Juve e Manchester City
Giornalista
26 giugno 2025 (modifica alle 23:11) - MILANO
L’Al Ain trova i primi gol e lascia gli Stati Uniti con onore, vincendo in rimonta sul Wydad. Un’amichevole divertente tra squadre già eliminate: 13 tiri totali, di cui 6 in porta, solo nel primo tempo. Più organizzati e fisicamente preparati i marocchini, già avanti dopo 4’ grazie al sudafricano Mailula. Risveglio dell'Al Ain dopo il quarto d’ora: gran parata di Benabid sulla stella Rahimi, marocchino cresciuto nel Raja Casablanca, per lui un derby. Poi è Laba, che aveva ben impressionato contro la Juve, a prendersi la scena. Prima gli viene annullato un gol per fuorigioco di centimetri, pregevoli il dribbling e il tiro in area di rigore. E nel recupero realizza su rigore il primo gol dell’Al Ain nel torneo, dopo una lunga review dello scozzese Fischer che al monitor scova un fallo di Boucheta su Jasic.
la ripresa
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Nella ripresa si riparte con Fischer che va al monitor dopo il gol del sorpasso dell’Al Ain segnato da Kaku al 5’, ma il fallo di Palacios su Harkass (piede a martello sulla tibia) è inspiegabilmente considerato normale contrasto di gioco. Il Wydad cambia entrambe le punte e l’Al Ain si copre per mantenere il vantaggio e prova a pungere in ripartenza. Da una di queste nasce il possibile 3-1 emiratino, ma alla mezzora Laba se lo divora tutto solo davanti alla porta. Ultima occasione per il tris dell’Al Ain, cresciuto molto nella ripresa, ma la stella Rahimi in contropiede tira sopra la traversa.
