
Francesco Palma
17 maggio - 12:01 - MILANO
Il professor Garbarino spiega quanto e come bisogna dormire per poter avere delle prestazioni ottimali
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Consigli del neurologo
Che si tratti di professionisti o semplici appassionati di sport, per ottenere delle prestazioni convincenti e allenarsi bene il sonno è una componente fondamentale, soprattutto per allenarsi al mattino, così come lo è in generale per uno stile di vita sano. Per quanto riguarda gli sportivi, poi, i benefici sono ancora più evidenti, come spiega il professor Sergio Garbarino, neurologo e docente presso il Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Genova: “Il sonno contribuisce a conservare e consolidare i ricordi. Quando gli atleti si allenano e imparano ad acquisire nuove abilità sportive il sonno aiuta a formare i ricordi e schemi motori automatici che contribuiranno a migliorare le future prestazioni. Inoltre, una deprivazione di sonno può avere effetti negativi sugli atleti i cui sport richiedono un alto livello di funzioni cognitive, come il prendere improvvise decisioni e adattarsi a nuove situazioni. Inoltre, proprio come l'esercizio fisico può contribuire a migliorare o mantenere la salute mentale, il sonno è importante per mantenere la salute mentale degli atleti. Un sonno di buona quantità e qualità è associato al miglioramento dell'umore, previene l'ansia e riduce il rischio di sintomi depressivi”.
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