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L'elezione del vincitore sarà il 3 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma
5 giugno - 11:13 - MILANO
La serata conclusiva del Premio Strega 2025, il riconoscimento letterario più importante in Italia, si avvicina e ieri sera, in diretta da Teatro Romano di Benevento, è stata svelata la cinquina dei finalisti, i cinque libri che hanno superato l'ultima fase di selezione, iniziata con 81 libri e proseguita con la scrematura che ha portato il totale dei libri in lizza a 12.
A decidere i cinque finalisti del Premio Strega 2025 sono stati i voti della giuria dei 400 Amici della Domenica insieme ai 245 votanti dall'estero selezionati da 35 Istituti italiani di cultura nel mondo e da 30 lettori forti scelti nel mondo delle professioni e dell'imprenditoria. L'elezione del vincitore si terrà sarà giovedì 3 luglio nel giardino del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e verrà trasmessa, come da tradizione, in diretta tv su Rai 3.
PREMIO STREGA 2024, I 5 FINALISTI
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A guidare la cinquina finalista è L'anniversario di Andrea Bajani, riuscito a conquistare 280 voti. Al secondo posto si è posizionata Nadia Terranova con Quello che so di te con 226 voti. Terzo posto per Elisabetta Rasy con Perduto è questo mare (205 voti), seguita da un ex aequo: Paolo Nori con Chiudo la porta e urlo e Michele Ruol con Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia hanno totalizzato entrambi 180 punti. I voti verranno azzerati nel corso della finale e i cinque libri finalisti ripartiranno da zero.
A rimanere fuori dalla cinquina, non senza polemiche, sono rimasti tra gli altri La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri di Giorgio van Straten (159 voti), Saba Anglana con La signora Meraviglia (145 voti), Renato Martinoni con Ricordi di suoni e di luci. Storia di un poeta e della sua follia (117 voti) e Wanda Marasco con Di spalle a questo mondo, ferma a 114 voti.
Il Premio Strega Giovani
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L'autore che ha ottenuto più voti tra i cinque finalisti si è portato a casa anche il Premio Strega Giovani, assegnato da una giuria composta da ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni, provenienti da oltre 100 scuole secondarie di secondo grado distribuite in Italia e all’estero. L’anniversario ha ottenuto 97 preferenze su un totale di 595 voti, battendo Nadia Terranova (62 voti) e Valerio Aiolli (56 voti).
Il Premio Strega Europeo
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Lo scorso maggio, invece, è stato annunciato il vincitore del Premio Strega Europeo, organizzato anche quest'anno con il Salone internazionale del libro di Torino. Le autrici e gli autori selezionati hanno presentato al Salone i rispettivi libri in gara, ciascuno in un incontro individuale. Al Premio Strega Europeo hanno concorso cinque scrittori recentemente tradotti e pubblicati in Italia che hanno vinto nei Paesi di provenienza un importante riconoscimento nazionale.
A trionfare è stato nella dodicesima edizione del Premio Strega Europeo è stato Paul Murray con Il giorno dell’ape (Einaudi), un irresistibile romanzo famigliare di desideri, solitudini e macerie senza fine ma, forse, con un inizio preciso. A portarsi a casa il premio non è stato soltanto l'autore, ma anche Tommaso Pincio, traduttore del libro per il pubblico italiano.
La Gazzetta dello Sport
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