Presentata oggi l'edizione 2025, che si terrà dal 21 al 25 maggio a Villa Borghese a Roma
Il Concorso ippico internazionale ufficiale di Roma - Master d’Inzeo è giunto all'edizione numero 92, sempre sul prato di Villa Borghese a Roma. Dal 21 al 25 maggio 2025 l'ormai storico Concorso di Piazza di Siena sarà ancora una volta molto più di un evento equestre: spettacolo, arte, cultura, cavalieri, amazzoni, cavalli, nel mezzo di un viaggio nel tempo e nella natura, si fonderanno per un'esperienza che non ha eguali. Oggi si è tenuta la presentazione, lì dove cavalieri e amazzoni si sfideranno in gare di prestigio internazionale. La prima giornata, il 21 maggio, sarà dedicata alla musica, con il tradizionale concerto d'apertura e farà da ouverture alle quattro giornate di gara, alle quali il pubblico potrà assistere gratuitamente, così come da tradizione nelle ultime edizioni del Concorso.
programma
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Il programma sportivo si svilupperà tra la storica Piazza con l’Ovale green più ammirato al mondo e l’impianto del Galoppatoio, riqualificato e reinterpretato non solo dal punto di vista sportivo grazie al progetto di Fise e Sport e Salute. Riportato alla sua origine più pura nel 2018 con il ritorno al manto erboso al posto della sabbia silicea, l'ovale è stato esteso con quattromila metri quadrati di prato: un gesto che va oltre la bioarchitettura, divenuto simbolo e dichiarazione d’intenti per quella che, tutto l'anno, è palestra a cielo aperto per cittadini e turisti e campo giochi per i giovanissimi.
elite
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A dare maggior pregio allo storico Concorso di Piazza di Siena, l'ingresso nelle Rolex Series, che riuniscono gli eventi considerati nell'élite del calendario internazionale di salto ostacoli. Nel circuito figurano infatti con Roma, La Baule e Dinard in Francia, Dublino in Irlanda, Falsterbo in Svezia e Wellington in Florida. Le dieci categorie portano in dote anche quest'anno un prize money che supera il milione di euro. Il programma sportivo internazionale parte giovedì 22 maggio. Ad aprire la serie è una categoria con ‘winning round’ Premio Safe Riding su ostacoli alti 145 centimetri e un montepremi di 29.000 euro. Seguono altre due prove: il Premio MAG, categoria a fasi consecutive (h. 145) e il Premio Range Rover, una categoria a tempo (h. 150) quest’ultima qualificante per il Gran Premio di domenica, rispettivamente con montepremi di 29.000 e 30.000 euro. Venerdì 23 maggio lo CSIO a cinque stelle romano entra nel vivo. Venerdì è la giornata dell’attesa Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo: due le manche (la prima, inizio alle 14.30, qualificante per il Gran Premio) e un montepremi di 220.000 euro. Sui percorsi con ostacoli a 1 metro e 60 tracciati da Uliano Vezzani, sono dieci i team pronti a contendersi un posto nell’albo d’oro: Argentina, Belgio, Emirati Arabi Uniti, Francia, Gran Bretagna, Germania, Paesi Bassi, Stati Uniti, Svizzera e ovviamente Italia. L'ouverture della giornata dedicata alla Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo è prevista nella mattinata di venerdì al Galoppatoio con il Premio Telepass, una "categoria accumulator con joker" con ostacoli da 1 e 45 (10.000 euro) seguita a Piazza di Siena dal Premio ENI una categoria a tempo da 1 e 55 (33.000 euro) anche questa qualificante per il Gran Premio. Di alto profilo tecnico anche la giornata di sabato 24 maggio incentrata su tre avvincenti gare nell’Ovale di Piazza di Siena. Si parte dal Premio KEP Italia, una categoria a tempo da 1 e 45 (15.000 euro) per poi ammirare i binomi confrontarsi nell'impegnativo Trofeo Loro Piana dotato di ben 105.500 euro di montepremi. Il Trofeo Loro Piana, categoria mista su un percorso con ostacoli a 1 e 55 è qualificante per il Gran Premio Roma di domenica, che mette in palio un montepremi di ben 500.000 euro.
frasi
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"Oggi sento un po' di malinconia: abbiamo inziato questa avventura di Piazza di Siena nel 2017, ero appena stato eletto presidente della Fise. Mi sono rivolto al presidente Malagò che con il suo atteggiamento paternalistico mi ha rassicurato, indicandomi la persona adatta per sostenerla. Abbiamo quindi iniziato con Diego Nepi Molineris questo percorso bellissimo che ci ha dato grandissimi risultati: ecco il motivo della malinconia per l'ultima edizione in cui sarà presidente del Coni. Voglio ringraziarlo non solo per quello che ha fatto per Piazza di Siena ma per tutto lo sport in generale": le parole del presidente della Fise, Marco Di Paola, durante la conferenza stampa. "I ringraziamenti vanno al Comune di Roma, qui rappresentato da Alessandro Onorato, perché ci permette di organizzare questo evento, ai romani, a Sport e Salute che collabora con noi per realizzare tutto questo, alla Regione Lazio, al Ministero per lo Sport e i Giovani, al Masaf, a tutte le istituzioni e alle forze armate che ci accompagnano in questo cammino, agli sponsor, ai nostri atleti", ha concluso Di Paola che ha ricordato le novità: le nazioni saranno composte da 4 cavalieri e non 5 "perché abbiamo aggiunto una gara nuova, per under 25, riservata ai 25 migliori cavalieri Under 25 che saranno poi il quinto cavaliere". Le nazioni sono 10: Argentina, Brasile, Emirati Arabi, Francia, Gran Bretagna, Germania, Olanda, Usa, Svizzera e Italia, ma poi ci saranno rappresentanti individuali di Australia, Belgio, Irlanda Norvegia, Spagna e Svezia.
azzurri
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Sono 26 gli atleti che compongono la rappresentativa italiana in gara a Piazza di Siena. Il Team Italia per la Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo di venerdì 23 maggio è formato da Giacomo Casadei con Marbella du Chabli, Emanuele Gaudiano con Chalou’s Love PS, Giulia Martinengo Marquet con Delta del'Isle e da Paolo Paini con Casal Dorato, mentre sono 22 le amazzoni e i cavalieri in gara solo a titolo individuale. Giacomo Casadei, è il più giovane (1/9/2002) dei quattro del team ufficiale, e con Marbella du Chabli lo scorso anno a Piazza di Siena ha già fatto parte della squadra (sua prima volta). Malgrado i 22 anni, Casadei vanta già sei presenze nello CSIO romano, e quest’anno - sempre con Marbella du Chabli - ha gareggiato con la squadra italiana nella Coppa delle Nazioni della LLN di Ocala, negli USA. Sono invece quattordici le partecipazioni di Emanuele Gaudiano, a partire dall'esordio nel 2007. L’azzurro rientra in squadra dopo due anni anni (l’ultima volta nel 2023 con il secondo posto dell’Italia) e sei presenze. Gareggerà con Chalou’s Love PS, cavallo che affronterà il suo primo CSIO e la sua prima Coppa delle Nazioni della carriera. A Roma Emanuele Gaudiano ha già vinto la Coppa delle Nazioni nel 2018 con in squadra anche Giulia Martinengo Marquet. Giulia Martinengo Marquet è la veterana del gruppo. Ha infatti già calcato il terreno di Piazza di Siena per diciassette volte (ha esordito nel 2005) delle quali sette in squadra (la prima nel 2008). Con Delta del'Isle anche lei ha fatto parte del team 2024 e quest’anno ha partecipato alla Coppa delle Nazioni della LLN di Ocala. Paolo Paini torna nello CSIO romano da Campione Italiano. Il cavaliere modenese (già cinque presenze, l'ultima nel 2021) è alla sua prima Coppa delle Nazioni a Piazza di Siena. Monta Casal Dorato, un cavallo italiano sportivamente cresciuto sotto la sua sella che ha portato all’esordio in Nations Cup a Rabat lo scorso settembre e con il quale a Cervia ha vinto il titolo nazionale. A titolo individuale, invece, gareggeranno (in ordine alfabetico): Filippo Bassan, Giacomo Bassi, Emilio Bicocchi, Arnaldo Bologni, Marta Bottanelli, Fabio Brotto, Piergiorgio Bucci, Elisa Chimirri, Francesca Ciriesi, Luca Coata, Lorenzo Correddu, Lorenzo De Luca, Guido Grimaldi, Massimo Grossato, Emiliano Liberati, Nico Lupino, Luca Marziani, Neri Pieraccini, Antonia Vita Pinardi, Riccardo Pisani, lo young rider Davide Vitale e, su invito del comitato organizzatore, da Eugenio Grimaldi.