L'Ostiamare, club di Daniele De
Rossi, scende in campo a difesa del suo territorio e, dopo le
polemiche per la campagna pubblicitaria di Netflix, poi rimossa,
che, partendo dalla serie Suburra, denigrava Ostia, ha deciso di
ritirare la campagna di promozione della partita di domenica 19
ottobre contro il Fossombrone che, graficamente, si rifaceva a
quella della piattaforma streaming ma con l'incitamento alla
squadra della cittadina del litorale romano e l'incipit 'Ostia è
bella' dopo che il Municipio X "ha diffuso il concept in
anticipo rispetto alla pianificazione programmata dal club,
appropriandosi indebitamente di un'iniziativa non propria e
generando confusione comunicativa", si legge in una nota del
club presieduto da De Rossi.
"Ostiamare chiarisce la propria posizione in merito alla
campagna recentemente apparsa su canali istituzionali del
Municipio X di Roma - si legge nella nota - La campagna in
oggetto è stata ideata e prodotta dal Club con l'obiettivo di
promuovere la partita di domenica 19 ottobre contro il
Fossombrone, valorizzando al tempo stesso l'identità sportiva e
territoriale di Ostia. Rileviamo con sorpresa che il Municipio X
abbia diffuso il concept in anticipo rispetto alla
pianificazione programmata dal Club, appropriandosi
indebitamente di un'iniziativa non propria e generando
confusione comunicativa. Proprio per questo motivo, nonostante
gli investimenti già sostenuti, Ostiamare ha deciso di
sospendere la distribuzione originariamente prevista".
La campagna del club del litorale romano, volta a valorizzare
l'identità sportiva e territoriale di Ostia, nasceva in risposta
alla decisione della piattaforma di streaming Netflix di
associare Ostia alla serie tv Suburra. Campagna che aveva
suscitato molte polemiche e che poi, è stata ritirata.
L'intento, specifica la società di De Rossi, "era ed è quello di
ribadire con forza quanto Ostia sia ben diversa da qualunque
narrazione distorta che da troppo tempo la identifica attraverso
piattaforme mainstream. Ostia è sport, è passione, è comunità
viva. È lo stadio Anco Marzio pieno di famiglie, ragazzi e
tifosi che ogni domenica vivono il calcio come momento di
partecipazione e identità condivisa". Infine la stessa società
sottolinea come "Ostia è bella, lo raccontiamo con i nostri
colori e i nostri valori, attraverso lo sport e l'impegno
sociale. Ostiamare è identità, il club è voce del territorio,
simbolo di orgoglio e appartenenza" ribadendo inoltre come
"Ostia non è Suburra: respingiamo ogni tentativo di ridurre
questa comunità a etichette negative e stereotipi".
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