Orietta Berti e Rovazzi: dopo il "dissing" di nuovo insieme per un singolo estivo

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Orietta Berti e Rovazzi insieme per Cabaret, il nuovo singolo 2025

Nonostante la "polemica" live tra Orietta Berti e Rovazzi, ora tra i due artisti la sintonia è massima

26 giugno - 22:04 - MILANO

Orietta Berti l'ha fatto di nuovo. Dopo l’exploit di Discoteca Italiana, l'iconica voce emiliana si unisce di nuovo a Fabio Rovazzi per lanciare Cabaret, il singolo dell’estate 2025 firmato Time Records. Disponibile da domani, 27 giugno 2025, in radio e su tutte le piattaforme digitali, il brano segna anche il debutto della collaborazione con i Fuckyourclique, il provocatorio collettivo costituito da Disa, Pupis e Kimyo. Un annuncio che arriva dopo qualche giorno di schermaglie e "dissing" tra Orietta Berti e Rovazzi.

Scritto e prodotto da Daniele "Danti" Lazzarin (Andiamo a Comandare e Senza Pensieri), con la co-produzione di Pasquale Mammaro e del team John Karley, Cabaret mescola sonorità urban all'immancabile pop, con una struttura pensata per far ballare per tutta la stagione e oltre. "Solarità, positività e leggerezza", sintetizza Orietta Berti, un cocktail perfetto per accendere l’estate.

cabaret, il nuovo singolo dell’estate

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Il titolo del nuovo singolo di Orietta Berti e Rovazzi non è casuale: è un omaggio al mondo del varietà, pur se con diversi richiami al presente. Con un sound urban-pop, Cabaret punta tutto sull’impatto immediato: beat incalzante, arrangiamenti ricercati tra synth e strumenti reali, ritornello che si fissa nella mente e un testo che oscilla di continuo tra ironia e critica sociale.

Merito anche di una produzione curata nei minimi dettagli: alle chitarre Alessandro Mazzeo, alle tastiere il maestro Cremonesi, al violino Pierpaolo Foti, mentre il beat porta la firma di Biggie Paul.

“dissing” da ridere tra Orietta Berti e Rovazzi

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Nei giorni scorsi Orietta Berti e Fabio Rovazzi si sono resi protagonisti di un esilarante siparietto durante una live su Twitch condotta da Il Rosso. La cantante ha dichiarato infatti: "Non siamo ancora in pace perché mi ha rallentato l'uscita del disco […] Il disco uscirà il 27 di giugno, ma è tutta colpa di Rovazzi perché lui è andato in vacanza e dovevamo finire il disco e fare il video. Lui non c'era". Ma dov'era Rovazzi? Dall'altra parte del mondo, a quanto pare. "A me questa vacanza in Thailandia non mi convince tanto perché quando l’ho visto il 4 di giugno per fare il video era bianco come un lenzuolo […] Lui ha trovato la scusa che l'aria condizionata dell’aereo gli ha fatto andar via l'abbronzatura. A me questa cosa non convince". "Ma ci sono andato! Posso andare in vacanza? Non vado in vacanza da un anno, posso andarci una volta?", ha risposto scherzoso Rovazzi.

Le parole di Orietta Berti e Fabio Rovazzi

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"Cabaret è un brano estivo che vuole portare solarità, positività e leggerezza", ha dichiarato Orietta Berti. "Il ritornello rimane subito in testa ma le liriche nelle strofe serrate cantate da Fabio e i Fuckyourclique sono una riflessione sulla società di oggi, che tra apparenze e paradossi a volte si perde". E sulla collaborazione artistica: "È stato bellissimo e divertentissimo duettare con Fabio e i Fuckyourclique in questo pezzo. Insomma siamo pronti per un'estate insieme tutta da ballare".

"Sono molto contento di tornare a cantare con Orietta, una mia cara amica, una compagna di avventure", ha dichiarato Rovazzi parlando dell'intesa artistica con Berti. "E suppongo che ce ne saranno tante altre insieme".

Una voce fuori dal coro

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Ironici, taglienti e fedeli al loro stile provocatorio, i Fuckyourclique commentano così la loro partecipazione: "Quando ci hanno detto che Orietta Berti avrebbe cantato con noi ci sono venute le lacrime agli occhi. È stato il giorno più bello della nostra vita. Speriamo che questa esperienza ci dia la possibilità di arrivare a un pubblico più maturo, che non ha idea di cosa sia skibidi toilet o bombardilo crocodilo e che invece condivida le nostre più grandi passioni: l'ostentazione delle proprie malattie, scala 40 e l’edilizia. Siamo stanchi dei giovani e li odiamo tutti. Inoltre speriamo di diventare miliardari".

La Gazzetta dello Sport

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