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I bianconeri sembrano pronti a fare un sacrificio anche in mancanza di cessioni per riportare subito il francese alla corte di Tudor. Da gennaio a giugno ha segnato 10 reti in 22 partite, ma le motivazioni alla base di questa scelta sono molteplici
Kolo subito, Kolo (quasi) a ogni costo, anche se il suo arrivo dovesse comportare un sacrificio economico in un momento in cui il mercato in uscita langue e gli esuberi non hanno intenzione di lasciare la Continassa. Dopo aver sistemato la trequarti con il primo obiettivo (la conferma di Conceiçao) e aver operato il turnover sulla fascia destra con lo scambio Alberto Costa-Joao Mario, la Juventus ha individuato la sua seconda priorità nel ritorno a Torino di Randal Kolo Muani. L'attaccante francese del Psg è il prescelto per formare il duo offensivo bianconero della prossima stagione insieme al neo acquisto Jonathan David e il dg Comolli sta accelerando per provare a consegnarlo a Tudor entro sabato, giorno in cui avverrà la partenza per il ritiro tedesco di Herzogenaurach. Ma perché la Juve ha puntato così forte su di lui? Ci sono almeno quattro motivi.