Morto Angelo Longoni, il regista di "Facciamo Fiesta" e "Maldamore" aveva 68 anni

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Soffriva di una rara forma di tumore, i funerali a Roma mercoledì 23 aprile

19 aprile - 13:50 - MILANO

È morto a Roma il regista e scrittore Angelo Longoni, come comunicato all'ANSA dalla moglie, l'attrice Eleonora Ivone. Nato a Milano nel 1956, si era formato alla scuola Paolo Grassi di Milano ma ormai da anni viveva a Roma, dove mercoledì, alla Chiesa di Santa Maria in Trastevere, si svolgeranno i funerali. Padre di tre figlie (Margherita, Stella e Beatrice) nel corso della sua carriera ha fondato il Cendic - Centro Nazionale Drammaturgia Italiana Contemporanea.

ultima opera

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Longoni ormai da tempo aveva scoperto di avere una rara forma tumorale, come ha spiegato la moglie, il mesotelioma pleurico che è causato dall'esposizione all'amianto. Nonostante la malattia ha continuato a lavorare curando la regia dello spettacolo Chi è io con Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, mentre a maggio, al Teatro Parioli Costanzo di Roma tornerà in scena il suo spettacolo Noi Giuda con Massimo Ghini che la moglie Ivone ha definito il suo "testamento". Sempre a maggio uscirà per Giunti editore il suo ultimo romanzo Destino, un thriller con al centro la storia di alcune persone che si incontrano casualmente e chi era predestinato a morire riceverà un dono inaspettato. La moglie ha spiegato che ne hanno tratto una sceneggiatura che diventerà la sua seconda opera da regista. "Il mondo è pieno di gente in salute che muore prima di un malato" ha scritto Longoni nel romanzo. "Quanto possa durare la vita di ognuno dipende da uno schioccare di vita, da una distrazione in autostrada, da un piede messo in fallo, da una giornata piovosa, da un treno perso, da una coronaria ostruita e altri casi fortuiti. Non è sempre la gravità di una malattia a uccidere, ma il destino".

la carriera

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Dopo le prime esperienze da attore, Angelo Longoni si era specializzato nella regia sia cinematografica che teatrale. Nel 1993 ha diretto e interpretato Caccia alle mosche, mentre nel 1995 ha diretto Uomini senza donne con la coppia formata da Alessandro Gassmann e Gianmarco Tognazzi, poi diretti nuovamente due anni dopo in Facciamo fiesta. Nello stesso 1997 è uscito anche il film Naja tratto da un suo testo teatrale, con al centro la vita tormentata di cinque giovani soldati. Oltre che al cinema e al teatro, Longoni si è dedicato anche alla regia di film e fiction per la tv. La sua opera televisiva più famosa è sicuramente la miniserie Caravaggio del 2007 con Alessio Boni ed Elena Sofia Ricci. Nel 2009 ha realizzato per Mediaset Un amore di strega con Alessia Marcuzzi e Le segretarie del 6° con Claudia Gerini, Micaela Ramazzotti e Tosca D'Aquino. Sua la regia anche di Tiberio Mitri - Il campione e la Miss con Luca Argentero e Martina Stella. L'ultimo film diretto al cinema è stato Maldamore con Luca Zingaretti del 2013. Negli ultimi dieci anni si era concentrato sulle regie teatrali lavorando con tra gli altri Marco Bocci, Ettore Bassi, Michela Andreozzi, Stefano Pesce, Gaia De Laurentiis.

La Gazzetta dello Sport

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