La keniana Peres Jepchirchir si è
laureata campionessa del mondo della maratona, quattro anni dopo
l'oro olimpico conquistato nel 2021 sulle strade di Sapporo. Il
trasferimento nella più calda capitale, sede dei mondiali di
atletica leggera, non ha creato disagi alla maratoneta, che si è
imposta col tempo di 2h24:43 al termine di un lungo duello
deciso solo all'ultimo rettilineo con l'etiope Tigst Assefa
(2h24:52), ex primatista mondiale.
Il bronzo è stato conquistato a sorpresa da Julia Paternain
(2h27:23), già britannica ora in maglia Uruguay, seguita dalla
statunitense Susanna Sullivan, in fuga per oltre metà gara e
quarta al traguardo con 2h28:17.
L'azzurra Rebecca Lonedo ha chiuso al ventesimo posto in
2h33:40 con una corsa in rimonta per recuperare diverse
posizioni nella seconda parte, alla terza esperienza in carriera
sulla distanza.
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