"Tudor conosce la Juve, conosce il
Dna bianconero, sa come parlarci e sa come trasmettere le sue
idee. L'atteggiamento che ha portato da quando è arrivato è una
cosa che ci serviva": alla vigilia del secondo impegno nel
Mondiale per club, contro il Wydad di Casablanca a Philadelphia,
e' il capitano Manuel Locatelli a parlare del feeling tra
squadra e tecnico. "Siamo più gruppo, questa crescita è arrivata
nelle difficoltà ma è anche fisiologica perché siamo una squadra
giovane. Quest'anno abbiamo fatto buone cose, e abbiamo avuto
anche momenti di difficoltà e lì ci siamo uniti", ha aggiunto il
centrocampista bianconero in un'intervista a Dazn, che ha
l'esclusiva mondiale delle 63 partite della nuova manifestazione
Fifa, anche in modalita' gratuita.
Locatelli ha parlato anche del nuovo ct azzurro, Rino
Gattuso. "Ci siamo sentiti, mi ha già allenato. Credo che sia il
mister giusto al momento giusto, aldilà delle scelte che farà, e
l'allenatore che può portarci un po' più di entusiasmo e un po'
più di energia per cercare di arrivare al Mondiale".
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