(di Gioia Giudici)
Mentre a Milano prendevano il via
in sordina le prime sfilate e presentazioni della fashion week,
per lui è arrivata la notizia che ha scosso il settore dal
torpore del caldo tropicale: Giorgio Armani non uscirà a
salutare il pubblico al termine delle sfilate delle linee
Emporio e Giorgio Armani perché è a casa in convalescenza dopo
essere stato ricoverato in ospedale a Milano.
Lo ha comunicato nel primo pomeriggio il gruppo Armani con
una nota, spiegando che sarà lo storico braccio destro dello
stilista Leo Dell'Orco, responsabile stile delle linee maschili,
a salutare il pubblico al termine degli show. "Il signor Armani
è a casa e sta bene, ma preferisce recuperare le forze in vista
dei prossimi appuntamenti parigini" hanno fatto sapere dalla
maison, subissata di telefonate dopo l'annuncio. Perché il
signor Armani compirà 91 anni il prossimo 11 luglio e perché è
la prima volta in 50 anni che non esce a salutare di persona i
suoi ospiti, ma - assicurano dall'azienda - nonostante il
recente ricovero "il signor Armani ha lavorato con la consueta
dedizione alle collezioni che verranno presentate. Pur non
potendo essere presente fisicamente, seguirà con attenzione ogni
fase dell'organizzazione". E conoscendo la sua dedizione
assoluta al lavoro, è sicuro che - seppur in convalescenza - 'Re
Giorgio' controllerà come di consueto ogni dettaglio dei suoi
show, il primo dei quali - la sfilata della linea Emporio - è in
programma già domani.
Pur rassicurato dalla nota ufficiale della maison, il mondo
della moda è comunque in fibrillazione, preoccupato per le
condizioni di salute dell'uomo che, con la sua cinquantennale
carriera, ha imposto il made in Italy nel mondo, conquistando
Hollywood e non solo. Lui, da parte sua, ha dato appuntamento a
tutti a Parigi, per l'alta moda, dove presenterà la nuova
collezione della sua linea Privé, i cui primi 20 anni sono
celebrati dalla splendida mostra allestita all'Armani Silos, di
fronte al teatro di via Bergognone spesso sede delle sfilate.
In attesa della prima sfilata Armani senza Armani, oggi la
fashion week maschile - decimata dall'assenza di grandi nomi
come Zegna, Gucci e Fendi - è iniziata con una manciata di
sfilate e presentazioni. Ad aprire il calendario degli show in
passerella, il brand Setchu, vincitore del Lvmh Prize e del
Camera Moda Fashion Trust Grant nel 2023, con una proposta
ispirata al vestirsi come istinto primordiale. Debutto assoluto
invece per l'uomo Fiorucci, il cui nuovo corso è stata affidato
a Francesca Murri, che ha ricreato una piazza nell'headquarter
del brand, in piena Chinatown, per presentare una collezione
ironica e giocosa nello spirito dello storico brand.
Tra le proposte di giornata, la più divertente è stata però
quello di Mtl Studio, il brand del 35enne Matteo Lamandina, che
ha ricreato una sagra di paese all'interno della Fondazione
Sozzani di via Bovisasca. Carte e bocce, tigelle e granite in
un'ode alle origini e all'inclusività. "Questa collezione è un
omaggio alle mie origini perché sono cresciuto in un paesino di
800 anime in provincia di Modena", ha raccontato il designer,
che ha creato una collezione pensata per lui e per lei e per
tutte le età.
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