La trattativa durata alcune settimane si è sbloccata. Decisiva la volontà del centrocampista: si dovrebbe chiudere a 34 milioni più 3 di bonus
La volontà ferrea e assoluta del giocatore e l’ultimo, ulteriore miglioramento dell’offerta rossonera. Alla luce di questi due fattori, il Bruges ha indirizzato il pollice verso l’alto: è vicinissimo l’accordo col Milan per il trasferimento di Ardon Jashari, che il club belga non ha convocato per il preliminare di Champions di domani 6 agosto a Salisburgo. Si tratta di un’intesa di massima, mancano ancora alcuni dettagli ma a questo punto, pur con tutti gli scongiuri del caso, non dovrebbero più esserci sorprese. Decisivo il pressing congiunto – è proprio il caso di dirlo – del centrocampista e del Diavolo, che insieme hanno creato le condizioni per l'intesa. Il disco verde arriverà sulla base di 34 milioni più 3 di bonus, per una cifra complessiva che si discosta poco dai 40 su cui si era impuntato il Bruges.
SIRENE
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Decisivo quindi l’ultimo rialzo rossonero nella parte fissa – da 33,5 a 34 – e un’ulteriore rimodulazione di quella variabile. D’altra parte la clessidra scorreva e il Bruges aveva capito ormai da tempo essenzialmente due fattori: il giocatore riteneva conclusa la sua avventura in Belgio e, allo stesso tempo, voleva esclusivamente il Milan. Il Diavolo preferito anche alle sirene della Premier League e ovviamente di quelle arabe, su cui i nerazzurri confidavano in prospettiva di un incasso sul cartellino sicuramente migliore. Jashari ha fatto di tutto per aiutare il Milan, chiedendo (e ottenendo) di allenarsi da solo per un certo periodo, disertando gli appuntamenti ufficiali del club e non venendo convocato per i primi impegni ufficiali della stagione. Compresa l’andata del preliminare di Champions in programma domani col Salisburgo. Una volontà ferrea che alla fine ha sgretolato il muro del Bruges, consapevole di stare iniziando l’annata col suo miglior giocatore nelle scomode vesti di separato in casa. La pazienza e la perseveranza del Milan hanno fatto il resto. Nelle prossime ore i due club contano di chiudere definitivamente l’accordo, se tutto filerà liscio Jashari potrebbe essere a Milano già entro le prossime 48 ore e poi convocabile per la doppia trasferta britannica del Milan contro Leeds e Chelsea di sabato e domenica