Arrivato con grandi speranze in casa Milan, il messicano si ritrova ora in una situazione complicatissima: quarta scelta nell'attacco rossonero e alle prese con i problemi alla caviglia destra
17 dicembre - 00:30 - RIYAD
Santiago Gimenez si opererà nei prossimi giorni alla caviglia destra. Ormai la decisione è presa e i tempi per finire sotto i ferri saranno accorciati. L'obiettivo è risolvere entro questa settimana o all'inizio della prossima. Il problema è di natura ossea e quindi, non essendo coinvolti legamenti o la cartilagine, la speranza è che possa rientrare dopo sei settimane. Al massimo due mesi. Non tre o quattro. L'intervento chirurgico potrebbe rendergli complicato trovare una squadra durante il mercato di gennaio, ma il giocatore e il suo entourage si guarderanno comunque intorno perché restare al Milan (se come sembra arriverà Fullkrug in prestito dal West Ham) vorrebbe dire andare incontro a mesi di soli allenamenti. O quasi... Il Diavolo infatti è fuori dalla Coppa Italia e, senza le coppe europee, ha in calendario solo i match di campionato. Considerato che Santi vuole essere protagonista al Mondiale la prossima estate, non il massimo della vita. Ecco perché anche lui, dopo il consulto in Olanda di lunedì, ha spinto per risolvere una volta per tutte il problema. E spera che i tempi che gli hanno detto siano rispettati. O si accorcino.
da salvatore a delusione
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Gimenez sta vivendo una specie di incubo perché lo scorso gennaio è arrivato al Milan come il salvatore della patria, pagato 28.5 milioni più bonus al Feyenoord. Ha segnato meno rispetto alle sue medie in Olanda e in questa stagione, nonostante abbia avuto delle chance di essere titolare, è ancora a secco in Serie A. L'ultima sua gara con la maglia del Milan rischia di essere quella di fine ottobre a Bergamo quando ha avvertito un nuovo fastidio alla caviglia e poi ha deciso di fermarsi. Qualche settimana di terapia conservativa, ora la scelta di operarsi. La sensazione è che il problema sia presente da tempo e che l'ex Feyenoord abbia stretto i denti finché ha potuto, salvo poi alzare bandiera bianca quando ha capito che il suo rendimento era influenzato dal fastidio che provava. Non vuole buttare la stagione che lo porta al Mondiale e spera di tornare a correre libero anche quando indossa le scarpe da calcio. Il Milan dal canto suo ha dovuto cautelarsi mettendo le mani su Fullkrug, perché a gennaio ha diverse partite di Serie A e non può affrontarle solo con Leao, Pulisic e Nkunku più Loftus-Cheek adattato a punta. Il tedesco serve e arriverà. Allegri avrà un rinforzo in più e Santi dovrà decidere come finire questo 2025-26 che porta alla Coppa del Mondo. Lui spera di fare in tempo a trovare una squadra che gli dia fiducia. Non è facile. Intanto guarderà la Supercoppa davanti alla tv. Aveva sognato qualcosa di diverso, su questo nessun dubbio.



