Momenti diversi ma tante emozioni: Leao, Kean, Pioli, il magico Modric di queste settimane. In campo alle 20.45, arbitra Marinelli
19 ottobre - 06:09 - MILANO
Milan-Fiorentina chiude la domenica del campionato con una partita difficile da prevedere. Tanti giocatori al rientro dai viaggi con le nazionali. Pioli con l'emozione di rivedere San Siro. I tanti infortunati del Milan. Kean lontano dal 100% ma comunque pronto a dare una mano alla squadra.
come ci arriva il milan
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Allegri ha vissuto vigilie più tranquille, diciamo così. Rabiot e Pulisic sono fuori per tutto il mese, fino alla pausa per le nazionali di novembre. Loftus-Cheek ha un affaticamento. Nkunku non andrà neanche in panchina. Giusto l'highlander Modric sta sempre bene. Più complessa di così, difficile. Un dato statistico: se Maignan non prenderà gol, il Milan metterà in fila la quinta partita senza subire gol delle prime sette... e non è mai successo prima.
come ci arriva la fiorentina
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La Fiorentina sta meglio fisicamente che psicologicamente. Kean non è al 100% ma la formazione sarà vicina a quella ideale: Pioli ha diverse opzioni. Piuttosto, i 3 punti in sei partite chiamano un riscatto: il ritmo è da zona retrocessione e non per caso la Viola è laggiù, a fondo classifica.
dove vederla
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La Gazzetta dello Sport
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