Non solo intrattenimento, da tempo l’accesso alla conoscenza è diventato più diretto, inclusivo e stimolante attraverso il web, con YouTube e i suoi creator, una vera e propria risorsa educativa. Lo dimostra la nuova indagine condotta da Censuswide per YouTube, che ha rivelato il legame indissolubile tra la GenZ italiana (18-28 anni) e YouTube anche quando si tratta di momenti cruciali come gli esami di maturità. Ben 2 neodiplomati e futuri maturandi (fascia d'età 18-21 anni) su 3 hanno utilizzato o intendono utilizzare YouTube come risorsa preziosa per la preparazione agli esami di Stato. Secondo l’indagine, il 77% dei giovani italiani che fruiscono di contenuti educativi su YouTube utilizza o ha utilizzato in passato la piattaforma per approfondire le materie di studio, mentre un notevole 82% esplora su YouTube argomenti e idee che raramente vengono affrontati nei contesti scolastici tradizionali, dimostrando una sete di sapere che va oltre i confini dei programmi didattici.
E anche quando si tratta di affrontare compiti a casa o ripassare, YouTube si rivela un vero e proprio "alleato", come confermato dal 67% dei partecipanti al sondaggio. Matematica, Inglese, Storia, Fisica e Arte le materie su cui più si chiede l’aiuto dei creator su YouTube, secondo l’indagine.
“Lavorando a scuola e in università posso confermare che YouTube è diventato negli anni un punto di riferimento prezioso per tantissimi studenti e colleghi. Negli ultimi anni l'offerta di contenuti educational di qualità sulla piattaforma si è arricchita e canali didattici come il mio possono tornare molto utili ai ragazzi per ripassare quanto visto in classe, per prepararsi ad una verifica e per recuperare in caso di difficoltà o assenze. Io stesso, quotidianamente, mi tengo aggiornato e continuo ad imparare nuove cose interessanti grazie a YouTube.” ha detto Elia Bombardelli, il 36enne docente e content creator amatissimo per la matematica.
“I risultati di questa indagine mostrano come YouTube sia ancora oggi la piattaforma numero 1 per i contenuti didattici. Io ho sempre prediletto YouTube per i miei contenuti perchè mi dà la possibilità di creare video con un reale valore didattico, che vengono visti da utenti che hanno realmente voglia di imparare. L’indagine si focalizza sulla generazione Z, ma per esperienza posso dire che lo stesso risultato lo otteniamo quotidianamente con utenti anche di età molto più avanzata. Penso che YouTube sia la perfetta piattaforma educativa per qualunque età.” ha commentato JoEnglish, nome d'arte dell'insegnante Joe Sanders che grazie al suo canale ha rivoluzionato l’apprendimento dell’inglese appassionando studenti di ogni età con divertenti.
YouTube è diventato uno spazio centrale per chi vuole imparare in modo libero e accessibile. "La storia, spesso percepita come distante o difficile, si riavvicina ai ragazzi grazie a un linguaggio diretto, contenuti visivi e un’interazione continua. Per molti studenti, “La Storia sul Tubo” non è solo un supporto per interrogazioni ed esami, ma un’occasione per appassionarsi a un sapere critico e consapevole, utile anche nella vita quotidiana.” hanno detto i ragazzi di La Storia sul Tubo, un progetto indipendente e molto interessante in cui con il canale dedicato si sta creando una grande libreria audiovisiva storica.
Per Virginia Benzi (Quantum Girl), "YouTube è la mia finestra sul mondo per portare la fisica a tutti cercando costantemente di trasformarla da materia scolastica a racconto emozionante. Per la mia community è un luogo di scoperta, ma anche di formazione, dove la scienza non è noiosa, ma un viaggio curioso da integrare con le nozioni che a scuola ci insegnano!” .
La facilità di accesso alla conoscenza è uno dei punti di forza di YouTube. Per il 77% degli intervistati, infatti, la piattaforma rende l'apprendimento di nuove nozioni decisamente più semplice, più della metà ha affermato che trovare video su YouTube che spiegano argomenti difficili li ha aiutati ad affrontare le difficoltà legate agli esami e allo studio e per 6 intervistati su 10 YouTube è la miglior piattaforma in assoluto per imparare cose nuove. La centralità di YouTube nel panorama dell'apprendimento per la GenZ italiana è ulteriormente sottolineata dal fatto che oltre il 67% dei rispondenti associa spontaneamente la parola "apprendimento" a YouTube, più di quanto accada con altre piattaforme. Questa percezione si traduce in un dato ancora più significativo: il 67% della GenZ coinvolta nell’indagine ha affermato che YouTube è lo strumento preferito per acquisire competenze utili sia per la crescita personale che professionale, anche in formato podcast. Grazie alla versatilità di YouTube, infatti, più del 72% dei giovani si rivolge alla piattaforma per ascoltare o guardare i contenuti educativi divulgati dai podcast. Questi dati mostrano come YouTube non sia soltanto una piattaforma di intrattenimento, ma un vero e proprio ecosistema educativo che supporta e arricchisce il percorso di apprendimento della GenZ con l'accesso immediato a una vasta gamma di contenuti, che spazia dalle materie scolastiche tradizionali a temi più innovativi e interdisciplinari. Dai compiti quotidiani alla preparazione per l’esame di maturità è diventato nel tempo un alleato prezioso nello studio, capace di rendere l’apprendimento più flessibile, su misura e coinvolgente.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA