Tsunami hawaiano al cinema. Lilo e
Stitch, tra nostalgia e nuovi fan, è il film fenomeno di inizio
estate, protagonista da record al botteghino. La cifra stellare
di 800 milioni di dollari incassati nel mondo dall'uscita del 23
maggio, più o meno metà in America, è davvero impressionante. In
Italia siamo a oltre 18 milioni, trascinando un botteghino a
rilento ma che appunto è capace di infiammarsi con il richiamo
giusto.
La mania per la solitaria bambina Lilo e l'alieno Stitch,
esperimento fuori controllo, non nasce oggi, perché lo strano
duo ha più di vent'anni (il film del 2002 aveva incassato bene
ma senza record, 275 milioni), ma pur atteso non era prevedibile
un ritorno di fiamma così importante. Il successo di incassi,
non in alta stagione, conferma che anche in Italia la
stagionalità nelle sale è un concetto in via di superamento, ma
soprattutto è la grande ripresa del cinema che coinvolge la
famiglia, riporta davanti allo schermo grandi e piccoli, fa
vivere un'avventura tenera, divertente, imprevedibile, lasciando
fuori il cinema l'aria di un tempo complicato e angosciante.
Lilo e Stitch è quel tipo di cinema intrattenimento che è bene
primario, senza dimenticare il cuore tenero della storia: tra
caos, risate e inseguimenti spaziali la bambina e l'alieno
imparano che la famiglia è il legame più straordinario.
Il film live-action ha riacceso l'amore del pubblico per una
delle storie più dolci e originali dell'universo animato, ma non
è solo nostalgia per il cult Disney, è la forza di un messaggio:
c'è un concetto molto importante nel film e nel rapporto tra la
bimbetta hawaiana e lo strano animaletto blu dagli occhioni
grandi ossia l'Ohana, la famiglia, magari non perfetta ma dove
nessuno viene abbandonato.
Chi è cresciuto con il film originale, diventato pietra
miliare dell'animazione Disney originale per humor e
ambientazione hawaiana, oggi lo è tornato a vedere magari con i
figli dopo averne seguito la serie tv. Senza dimenticare la
macchina da guerra dei gadget e persino delle aree nei popolari
parchi a tema: in questi oltre 20 anni Stitch è stato un peluche
di molte camerette dei ragazzi, oggi felici di tornare a vedere
le avventure dello scatenato beniamino. E poi diari, zaini,
persino biancheria: i personaggi del film, specie 'l'esperimento
626' sono nell'immaginario pop e dunque una forza fondamentale
anche per il successo al cinema.
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