La Fiera dopo i Giochi? Da casa del ghiaccio a Live Dome per 45mila spettatori

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Il primo evento olimpico si terrà proprio in Fiera il 5 febbraio: Svezia-Germania di hockey ghiaccio femminile. Poi, a fine Giochi, diventerà sede per concerti, sport e musica

Andrea Buongiovanni

Giornalista

20 dicembre - 11:37 - MILANO

Davide Ghiotto (10.000), Andrea Giovannini (Mass Start), Francesca Lollobrigida (5000): l’Italia della pista lunga - udite, udite - conta su tre campioni del mondo in carica. Ed è in particolare per loro, con Ghiotto e Lollobrigida già medagliati a Pechino 2022, che lo Speed Skating Stadium si scalderà durante i giorni olimpici. Per loro e per i tanti protagonisti internazionali della disciplina, dallo statunitense Jordan Stolz all’esercito olandese. Pressoché in contemporanea arriveranno boati dall’Ice Hockey Arena: qui, in campo maschile, sparpagliati nelle varie Nazionali, si esibiranno addirittura giocatori Nhl, di ritorno sulla scena olimpica dopo dodici anni. Oltre alle migliori interpreti femminili, quelle di Canada e Stati Uniti in testa. Da quando la disciplina è diventata olimpica anche al femminile (Nagano 1998) le Nazionali dalla Foglia d’Acero e quella a Stelle e Strisce, sempre insieme in finale, si sono spartiti i sette titoli assegnati (5 a 2). Senza naturalmente dimenticare le squadre azzurre, guidate dai ct Jukka Jalonen, finlandese ed Eric Bouchard, canadese.

il futuro

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E se è vero che gli impianti che ospiteranno gare e partite sono temporanei, gli spazi sui quali sono sorti, terminata l’esperienza olimpica, torneranno espositivi, ma con nuove, enormi, potenzialità. I padiglioni 13 e 15, uniti e ribattezzati Live Dome, diventeranno la più grande sede indoor d’Europa per concerti, sport, eventi e musica. "Gli spazi olimpici sono stati progettati per essere restituiti alla comunità e diventare parte dell’infrastruttura culturale e sportiva del territorio" spiega Carlo Bonomi, presidente di Fiera Milano. "Il nostro percorso - aggiunge l’ad e dg Francesco Conci - guarda oltre i Giochi. Cominciamo dal ghiaccio e ci proiettiamo verso altre sfide: concerti, eventi sportivi di più discipline, show e manifestazioni internazionali". Il Live Dome, pronto nel gennaio 2027 dopo una riconversione da 12 milioni di euro, potrà ospitare fino a 45.000 spettatori. È stato calcolato che l’impatto economico dell’operazione sarà di enorme portata: genererà 888 milioni di indotto annuo. Si chiama legacy, eredità. Ed è uno dei primi, imprescindibili obiettivi di tutte le edizioni olimpiche. Peccato che Milano città, anche dopo i Giochi, non avrà una pista su cui pattinare. Ma questo è un altro discorso. E non riguarda Fiera.

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