Il giovane era salito su un ponte, ma il pronto intervento dell'ex calciatore ha contribuito a fargli cambiare idea
L'ex esterno e capitano del Manchester United, Antonio Valencia, ha salvato la vita di una persona in Ecuador. La notizia è stata diffusa dallo stesso ex calciatore sui propri social. L'uomo si trovava sopra un ponte con l'intenzione di togliersi la vita. L'intervento della star Nazionale è stato tempestivo e ha evitato un epilogo tragico alla vicenda.
L'ex United Valencia: "Prendiamoci cura di noi stessi. La vita è fragile"
—
Un episodio che poteva terminare in maniera molto diversa è quello che ha visto coinvolto Antonio Valencia. Qualche giorno fa l'ex Manchester United ha salvato a tutti gli effetti la vita di un giovane. È lui stesso a rendere nota la vicenda tramite il proprio profilo social. Il 39enne, oggi ritirato e che vive in Ecuador, stava guidando quando ha visto una persona che aveva intenzione di lanciarsi da un ponte. L'ecuadoregno non ha esitato un istante ed è sceso dalla vettura.
"La scorsa notte ho avuto un'esperienza tutt'altro che piacevole. Un ragazzo voleva togliersi la vita. Era molto giovane". Così comincia il ricordo di Valencia, che prosegue: "Sono sceso dalla macchina e gli sono andato incontro. Ho provato a parlarci e grazie a Dio mi ha riconosciuto. Ho provato a confortarlo con qualche parola, ma è stato molto difficile. Grazie a Dio sono arrivati i suoi familiari e il ragazzo ha deciso di scendere dal ponte".
L'esperienza, come ha ammesso lui stesso, è stata molto forte dal punto di vista emotivo e per questo Valencia approfitta della sua visibilità social per lanciare un messaggio: "Per favore, prendiamoci cura di noi stessi. La salute mentale è molto importante. Per favore, prendiamoci cura di tutto questo. La vita è molto fragile". Il post è già andato virale, ottenendo interazioni anche da altri calciatori ed ex compagni di Valencia, come Andreas Pereira, oggi al Fulham.