Il marchio coreano e la società di pallavolo femminile uniscono le proprie forze in una serie di iniziative volte a diffondere la conoscenza del segnale di richiesta di aiuto che possono utilizzare le donne minacciate o in pericolo
Emilio Deleidi
17 dicembre - 17:24 - MILANO
Kgm, il brand coreano nato nel 2023 dalle ceneri della SsangYong, le cui vetture sono oggi importate e distribuite da ATflow, società del gruppo Autotorino (che svolge lo stesso ruolo anche per Ineos e Xpeng), si lega alla Numia Vero Volley Milano, squadra di pallavolo lombarda iscritta al campionato di Serie A1 Tigotà, in un progetto di rilevanza sociale che ha come filo conduttore i temi della libertà, della sicurezza e della protezione delle donne dalla violenza di genere. "Dopo meno di un anno di operatività, pur avendo alle spalle settant'anni di esperienza e di cultura aziendale del Gruppo Autotorino, Atflow ha sentito la necessità di impegnarsi nel sociale, individuando nello sport e, in particolare, nel volley una comunanza di valori da perseguire e sottolineare", ha spiegato Mattia Vanini, vicepresidente di Autotorino e presidente di Atflow. Terzo attore di questo progetto è Change The Game, prima associazione italiana del terzo settore che combatte ogni forma di violenza sessuale, emozionale e fisica nel contesto sportivo, una realtà che ha purtroppo una rilevanza inimmaginabile.
un gesto concreto
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La partnership intende andare oltre una semplice sponsorizzazione sportiva e si traduce in un'opera di divulgazione del semplice gesto "Signal for help", il segnale silenzioso (con mano alzata, pollice piegato e dita che si chiudono) lanciato nel 2020 dalla Canadian Women's Foundation per permettere alle donne di segnalare in maniera discreta di trovarsi in una situazione di pericolo o di minaccia. Chi vede questo gesto può intervenire personalmente o chiedere aiuto in favore della persona oggetto della minaccia o dell’abuso: purtroppo, però, studi hanno rivelato che la conoscenza di questo metodo di comunicazione è ancora molto limitata (in Italia, in media è compreso da una persona su quattro o cinque). Kgm e Vero Volley sono per questo impegnate a diffonderne la conoscenza con la campagna "Lo schema vincente" che utilizza strumenti come un video appositamente realizzato dalle giocatrici e la loro testimonianza sui campi di gara, com’è già accaduto il 30 novembre 2025 durante una partita di Serie A disputata dalla Numia Vero Volley Milano. Nel filmato e sul campo le atlete di entrambe le squadre sostituiscono con il "Signal for help" i gesti che abitualmente fanno con una mano dietro la schiena per comunicare alle compagne di squadra gli schemi di gioco che intendono seguire, ripetendolo più volte e facendo sì che sia ritrasmesso sui videowall del campo. A questo gesto si aggiunge, con lo stesso scopo, il lampeggio Sos attuato con i fari delle auto (breve-breve-breve/lungo-lungo-lungo/breve-breve-breve), esemplificato a sua volta al pubblico dell’evento. "Abbiamo scelto il volley femminile per veicolare questi messaggi - spiega Luca Ronconi, direttore generale di Kgm Italia - ritenendolo uno sport sano, coinvolgente e intriso dei valori in cui ci riconosciamo, a partire dalla difesa contro gli abusi che si possono generare nel contesto sociale e, purtroppo, anche in quello sportivo".
a lungo termine
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Il progetto, che è partito con queste iniziative e che ha visto scendere in prima linea alla sua presentazione le pallavoliste di Serie A Eleonora Fersino e Rebecca Piva, affiancate dalla presidente del Consorzio Vero Volley Alessandra Marzari e dalla cofondatrice di Change The Game Daniela Simonetti, prevede una serie ulteriori di passi, come la diffusione negli aeroporti e nella metropolitana milanese dello spot fino al prossimo 27 dicembre; nel frattempo, si è concretizzato anche nella donazione di una Kgm Tivoli all'associazione Change The Game, che la utilizzerà per le sue attività sociali. Una seconda Kgm sarà invece messa all’asta nella primavera prossima e sarà del tutto particolare: oltre alla riproduzione del Sign for help, infatti, riporterà sulla carrozzeria le firme di tutte le giocatrici del consorzio Vero Volley. Metà del ricavato dell’incanto sarà destinato all’associazione Change The Game per sostenere progetti di contrasto alla violenza e percorsi di formazione, mentre l’altra metà sarà impiegata nelle attività di sensibilizzazione promosse da Kgm e Vero Volley, con l’obbiettivo di diffondere una cultura di protezione delle donne nello sport. Dal 4 al 6 maggio, poi, l'Arena di Monza ospiterà un importante evento dedicato ai temi della responsabilità sociale e del disagio giovanile, al quale saranno presenti con propri stand tutte le associazioni del territorio che lavorano in questo campo; l'appuntamento sarà completato da alcuni spettacoli, uno dei quali curato dai ragazzi di San Patrignano.



