La casa di Akashi annuncia il ritorno della sua famosa dual sport nel segno della versatilità: design aggressivo e moderno, anima da off-road e un bicilindrico rispettoso dei limiti imposti alle patenti A2. Il prezzo, almeno per il momento, resta un'incognita
Adriano Bestetti
24 ottobre - 19:01 - MILANO
Basta il suo nome per far battere più forte i cuori di molti seguaci di Kawasaki. Dopo l'omonimo modello dual sport lanciato all'inizio degli anni Novanta, apprezzatissimo all'epoca, torna in scena la Kle500, tra le più importanti novità di una casa di Akashi pronta a mostrarla per la prima volta al pubblico al prossimo salone Eicma, in programma dal 6 al 9 novembre 2025 presso la Fiera Milano Rho. Già nell'autunno dello scorso anno la moto aveva fatto capolino "in incognito" alla rassegna meneghina, con il solo cerchio anteriore da 21" a spuntare da una misteriosa cassa, mentre oggi è stata svelata in tutte le sue fattezze e, a pochi giorni dall'inizio dell'evento, già si candida a essere una delle stelle dell'82esima edizione. Andrà a rappresentare Kawasaki in un segmento sempre più appetibile, quello delle adventure medie accessibili e versatili, ma per ora il costruttore non ha ancora formalizzato tutte le sue specifiche tecniche, né tantomeno il prezzo. Tuttavia, quello che ha anticipato a corredo delle prime immagini ufficiali è comunque piuttosto promettente.
design seducente
—
La nuova Kle500 del 2026 si presenta come una crossover-enduro che punta a bilanciare uno stile da rally con una grande facilità d’uso. In altre parole, è pensata per qualsiasi terreno e per qualunque tipo motociclista, con un'ergonomia studiata sia per la guida in piedi che da seduti. È stretta e slanciata, con carene snelle e un compatto serbatoio da 16 litri che lasciano presagire un'abbondante libertà di movimento. Kawasaki comunque ha intenzione di concedere a tutti la possibilità di "cucirsela addosso" proponendo tra gli accessori quattro combinazioni di seduta delle selle Ergo-Fit, tutte con imbottitura specifica per offrire il massimo comfort anche sulle lunghe percorrenze. Il parabrezza, le cui linee proseguono quelle delle frontale, è regolabile su tre livelli e i gruppi ottici sono ovviamente full-Led. La moto sembra quindi avere una forte identità, sia dal punto di vista visivo che funzionale.
pronta per le patenti a2
—
Nel telaio a traliccio della Kle prende posto un bicilindrico parallelo raffreddato a liquido con frizione assistita antisaltellamento, motore che dovrebbe quindi essere la stessa unità da 451 cc adottata da Ninja 500 e Z 500 per cui vengono dichiarati 45,4 Cv a 9.000 giri/min e 42,6 nm di coppia. Si tratta quindi di un modello perfettamente alla portata dei titolari di patente A2. Come accennato, la ruota anteriore è da 21" mentre la posteriore è da 17", entrambe accoppiate a versatili pneumatici Irc Gp-410. Per quanto riguarda il reparto sospensioni, davanti prende posto una forcella rovesciata Kyb, dietro mono Uni-Trak dalla risposta particolarmente progressiva. Non manca ovviamente all’appello l’Abs, disinseribile all'occorrenza.
tecnologia, e accessori, in attesa del pezzo
—
Anche se Kawasaki non si è sbottonata ulteriormente sui dettagli, tralasciando di ufficializzare ad esempio peso, altezza sella e data di sbarco nelle concessionarie, ha comunque confermato il simultaneo arrivo di una versione Se dalla dotazione più ricca. A farne parte ci sono la strumentazione Tft, gli indicatori di direzione a Led, il parabrezza maggiorato, i paramani rinforzati e la piastra paramotore. Ad ogni modo, sia il display Tft della Se che quello Lcd della versione standard sono pronti a interagire con l’app Rideology per godere della massima connettività e delle funzioni ad essa associate, navigazione inclusa. Al momento del suo arrivo sul mercato, la nuova Kawasaki Kle500 sarà subito accompagnata da una corposa lista di accessori ufficiali in cui spiccano top case, valigie laterali, fendinebbia, cavalletto centrale e, soprattutto, uno scarico Akrapovič in titanio con paracalore in fibra di carbonio. Ora non resta che aspettare la sua apparizione a Eicma 2025 per raccogliere tutte le restanti informazioni sul suo conto.



