Juve, è un Vlahovic leader e trascinatore: "Gara tosta, ora testa al derby"

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Il centravanti: "Ci è mancato solo il secondo gol. La sostituzione? Ho sentito un dolorino al flessore e ho chiesto il cambio. Mi sarebbe piaciuto finire la partita"

5 novembre - 00:11 - TORINO

Se Dusan Vlahovic è questo, si può star certi che il dossier rinnovo resterà rovente fino a quando apporrà la sua firma su un nuovo contratto, alla Juventus o altrove. Il gol allo Sporting è stato infatti soltanto la punta dell’iceberg della serata di Champions League in una partita che nemmeno i numeri descrivono appieno. Oltre ai sei tiri in porta, alle sei sponde e alle due paratone a cui ha costretto Rui Silva prima di segnare l’1-1, il numero 9 è stato trascinatore tecnico ed emotivo.

a muso duro

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“È da inizio anno che vi dico che sta pensando solo alla Juve”, aveva spiegato Giorgio Chiellini a inizio partita e le parole dell’ex capitano si sono materializzate poco dopo sul prato dell’Allianz Stadium: con una squadra più aggressiva e veloce nelle giocate si è trovato meno solo e, in cambio, ha ringraziato i compagni per il supporto dialogando molto bene con loro e lottando a tutto campo. Ha fatto a sportellate con la difesa portoghese anche a muso duro, ma è restato in partita fino a segnare il pareggio. E quando Luciano Spalletti lo ha richiamato in panchina, è successo perché lo ha domandato lui: “Ho sentito un dolorino al flessore e ho chiesto il cambio – spiega Dusan a fine gara –, non so se il mister mi avrebbe lasciato in campo. Mi sarebbe piaciuto finire la partita. Durante la preparazione ho giocato poco, quindi mi manca ancora qualcosina per avere i 90’ nelle gambe”. Le sue condizioni non sembrano preoccupare Luciano Spalletti, in ogni caso.

campo e rinnovo

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“I miei numeri in Champions League mi fanno piacere – le parole di Vlahovic –, ma non siamo contenti del risultato. Abbiamo fatto una partita tosta e giocato meglio di loro, ma ci è mancato il secondo gol e dobbiamo fare di più. Speriamo di continuare così, ma vincendo”. Sul passaggio ai playoff, Dusan rifiuta proiezioni e algoritmi: “Non facciamo calcoli, cerchiamo di vincere tutte le prossime quattro partite”. Infine, la schivata alla Matrix sulle questioni di rinnovo: “Sono concentrato sul presente e ora l’unica cosa che ho in testa è il derby di sabato”. Discorso rinviato, nonostante il segnale di Chiellini, che nel pre-gara aveva aperto: “La porta non è chiusa in nessun senso, da entrambe le parti c’è la volontà di metterci a sedere. Ci sarà tempo”.

Juventus’s Dusan Vlahovic celebrates after scoring the 1-1 goal for his team during the Uefa Champions League soccer match, between Juventus and Sporting CP at the Allianz Stadium in Turin, League phase Matchday 4, north west Italy - Tuesday, November 4, 2025. Sport - Soccer (Photo by Fabio Ferrari/LaPresse)
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