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Un terzino e un centrale di difesa classe 2007: entrambi potranno giocare in Under 20 ma strizzeranno l’occhio alla Next Gen fin da subito
Collaboratore
2 giugno - 14:24 - TORINO
Doppio colpo di mercato per il futuro, in casa della Juventus. Dopo un lungo corteggiamento e la visita delle strutture del club insieme alle proprie famiglie qualche mese fa, si sta definendo l’arrivo di due talenti classe 2007 che hanno catturato l’attenzione degli osservatori di mezza Europa: si tratta del terzino destro Leo Bamballi, proveniente dal Lione, e del centrale difensivo Grady Makiobo, cresciuto al Bruges. Potranno giocare in Under 20 ma strizzeranno l’occhio alla Next Gen fin da subito, avendo solo necessità di ambientarsi per qualche tempo per tirar fuori tutto il loro potenziale.
GRADY MAKIOBO
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Su Makiobo c’erano diversi club interessati: nell’ultima stagione in Under 18, nel campionato Élite 1, ha messo a segno anche 4 reti, grazie alle sue abilità aeree. È un difensore ben strutturato, che per la visione di gioco è stato schierato qualche volta da centrocampista. La Juve lo ha convinto grazie all’opportunità di fare il percorso interno in seconda squadra per giocare presto tra i professionisti, inoltre la famiglia ha apprezzato tantissimo le strutture all’avanguardia che ci sono fra la Continassa e Vinovo e a quel punto la trattativa si è messa in discesa. Makiobo ha giocato pure contro la Nazionale italiana Under 18 lo scorso marzo: nella gara d’andata contro i ragazzi di Franceschini il belga è stato proposto in mediana. Nell’ultima stagione ha fatto anche l’esordio in Youth League, giocando per 30 minuti contro l’Aston Villa.
LEO BAMBALLI
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L’altro volto nuovo è quello di Bamballi, alla firma del suo primo contratto professionistico come Makiobo. La Juve ha fatto l’investimento per il futuro con l’intenzione di alzare l’asticella nel giro di qualche anno, nell’idea di offrire alla prima squadra delle soluzioni per la prima linea e non solo giovani da aggregare: anche l’arrivo di Comolli, da sempre attento all’attività giovanile e alla costruzione interna dei talenti, va in questa direzione. Bamballi si è messo in luce negli ultimi anni per la buona gestione delle due fasi da esterno basso di destra, adattandosi con efficacia a fare il braccetto in caso di difesa a tre. Ha personalità, è molto valido tecnicamente e nell’ultima stagione al Lione si è spesso mostrato fuori categoria. Anche per lui il passaggio in Next Gen potrebbe arrivare presto: la Juve è convinta di aver preso un ottimo prospetto.
