Nel giorno dell'esordio dell'azzurro i brasiliani aprono la campagna del Mondiale con un successo e raggiungono il Chelsea in testa al Gruppo D
Buona la prima. Con un gol a testa del solito De Arrascaeta e del frizzante Luiz Araujo, il Flamengo batte i tunisini dell’Esperance e raggiunge il Chelsea in vetta al Gruppo D del Mondiale per club. I brasiliani guidati da Filipe Luis, pieni di vecchie conoscenze della nostra Serie A, non strafanno, ma si limitano a fare: tanto basta per incamerare i primi tre punti in terra americana.
in controllo
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Già perché l’Esperance, soprattutto nella prima frazione di gioco, è poca roba. Uscite difficoltose da dietro, poco accompagnamento in avanti. Il risultato sono gli zero tentativi verso la porta di Rossi in 45’ tutti di marca brasiliana. Dal canto suo, il Flamengo palleggia a ritmo controllato, con la sapiente regia del nostro Jorginho - all’esordio in maglia rossonera -, accelerando qua e là soprattutto grazie alle scorribande dei due terzini, Varela a destra e Ayrton Lucas a sinistra. Proprio da un’incursione dell’uruguaiano ex Manchester United al 17’ nasce il gol del vantaggio: Varela scappa in fascia e crossa, Luiz Araujo è bravo nella sponda volante e De Arraescaeta trafigge Ben Said centralmente. Due minuti dopo, Gerson ha subito la chance del raddoppio, sempre su iniziativa di Varela, ma stavolta il portiere tunisino se la cava respingendo alla meglio. Il primo tempo è tutto qui.

sussulti
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Kanzari prova a svegliare i suoi con due cambi all’intervallo: dentro Konaté e Mokwana per gli impalpabili Jebali e Yan Sasse. E dopo 4’, ecco il primo tiro dell’Esperance: ci prova Ben Hamida da fuori, Rossi blocca in sicurezza. Dall’altra parte, Pedro getta alle ortiche l’occasione del raddoppio su bell’invito di Ayrton Lucas da sinistra: il tocco sottoporta del centravanti ex Fiorentina è da censura e Ben Said para senza difficoltà. La chance sprecata dà animo ai tunisini che cominciano a crederci, anche perché il Flamengo gigioneggia un po’ troppo e Belaili entra di prepotenza nella cronaca. L’algerino al 18’ calcia alto dai 20 metri, poi quattro minuti più tardi aggiusta la mira con il mancino e costringe Rossi all’intervento più complicato della serata. La curva giallorossa si scalda, ma proprio quando pensi che ci sia una partita, il Mengao la chiude: è il 25’ e Jorginho, con un pregevole tocco di prima, pesca Luiz Araujo sul lato destro dell’area libero di controllare e disegnare col piede sinistro una splendida parabola a giro sul palo lontano che non lascia scampo a Ben Said. Il 2-0 spegne di fatto ogni velleità dei nordafricani e anzi, Ayrton Lucas al 31’ avrebbe pure la palla del tris su traversone dello scatenato Luiz Araujo, ma allarga troppo la conclusione al volo. Venerdì il Flamengo sfiderà sempre a Filadelfia il Chelsea in uno scontro che pare già valere il primo posto nel girone, mentre per l’Esperance le residue speranze di qualificazione passeranno dal match contro il Los Angeles Fc di Giroud a Nashville.