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In precedenza Flavio aveva rimontato Auger-Aliassime e Lucia era stata sconfitta da una super Andreescu
Luigi Ansaloni
21 luglio 2025 (modifica alle 00:08) - MILANO
Niente “triplete” per l’Italia del tennis. Dopo la Davis e la Billie Jean King Cup, gli azzurri sono andati vicinissimi alla conquista dell’altro prestigioso trofeo a squadre, la Hopman Cup, ma a Bari Flavio Cobolli e Lucia Bronzetti sono stati fermati dal Canada di Felix Auger Aliassime e Bianca Andreescu, vincitore per 2-1 in finale. Non è bastato il pubblico, non è bastata l’incredibile rimonta di Cobolli, da lunedì numero 18 al mondo, che era riuscito a pareggiare i conti dopo un match epico contro Felix Auger-Aliassime.
RIMONTA INUTILE
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Il canadese, ex numero 6 del mondo, era andato avanti un set e 4-1 nel secondo, partita in pugno e Hopman Cup ad un passo. Ma Cobolli è Cobolli, è un giocatore nuovo rispetto al passato, uno che non si arrende mai. Se Wimbledon ha insegnato una cosa, al romano, è proprio la voglia di non darsi mai per vinto. E nemmeno a Bari Flavio l’ha fatto. Sospinto da un pubblico fantastico, Cobolli ha prima rimontato e conquistato il secondo set, e poi ha pareggiato i conti vincendo il match 6-7 (7) 7-6 10-8 al super tie break, dopo oltre due ore di gioco. Nel singolare femminile, prima, Lucia Bronzetti aveva ceduto a Bianca Andreescu, ex top 5 e vincitrice dello Us Open 2019. Un 6-2 6-3 per la classe 2000 canadese senza troppe storie: la riminese troppo tesa e troppo fallosa, con ben poche armi per contrastare una giocatrice in stato di grazia come la Andreescu questa sera.
MISTO DECISIVO
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Le speranze dell’Italia si sono infrante poi sul doppio misto, ma qui i canadesi sono stati perfetti, con un match dominato e un doppio 6-3 che lascia l’amaro in bocca all’Italia, che sperava di chiudere il cerchio con una manifestazione, la Hopman Cup, mai vinta nella storia. L’appuntamento con la coppa, però, è solo rimandato…
