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A Oslo finisce 5-0 dopo che l'attaccante del City aveva sbagliato due volte lo stesso rigore: norvegesi sempre primi nel girone dell'Italia a punteggio pieno e con una differenza reti di +26. Vince l'Ungheria, pari tra Lettonia e Andorra
Salvatore Malfitano
11 ottobre - 20:08 - MILANO
Due rigori sbagliati - lo stesso poi ripetuto - in apertura di gara potevano sembrare un buon segno per l'Italia, nella speranza di poter accorciare in classifica. In realtà succede l'esatto opposto, con la Norvegia che ne rifila cinque a Israele, di cui tre portano la firma di Erling Haaland. Eppure, l'attaccante comincia la partita proprio sbagliando due volte la trasformazione dal dischetto tra il 5' e il 6', con Peretz che gli para sia la prima conclusione sia la seconda, eseguita due volte perché il portiere non aveva almeno un piede sulla linea al momento del primo tiro. Poco male, perché al 18' l'autorete di testa di Khalaili spiana la strada alla nazionale di Solbakken. Haaland raddoppia, poi lo sfortunato Nachmias viene colpito da un rinvio del portiere: la palla finisce in porta e il difensore contro il palo. Nella ripresa, l'attaccante del Manchester City sigla altri due gol di testa, per consolidare il primato, con Peretz poco preciso negli interventi.
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L'Ungheria supera l'Armenia: Lukacs apre le marcature, a pochi istanti dal termine Gruber chiude i conti. La Lettonia invece non va oltre il 2-2 con Andorra, nonostante la rimonta concretizzata nel secondo tempo; di Olivera la rete del definitivo pareggio.
Lettonia-Andorra 2-2: 33' San Nicolas (A), 41' Zelenkovs (L), 55' rig. Gutkovskis (L), 78' Olivera (A)
Norvegia-Israele 5-0: 18' aut. Khalaili, 27' Haaland, 28' aut. Nachmias, 63' e 72' Haaland
Ungheria-Armenia 2-0: 56' Lukacs, 90+4' Gruber
