Inter, Inzaghi non cambia idea dopo la rifinitura: a Como si gioca lo scudetto con 8 titolari fuori

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Il tecnico pensa anche alla finale di Champions, ma è pronto a cambi in corsa nel caso da Napoli arrivassero notizie positive

Filippo Conticello

Giornalista

23 maggio - 12:38 - MILANO

Simone Inzaghi ha deciso da ieri: oggi raggiungerà lo stadio di Como, distante 19 chilometri appena dalla Pinetina, per giocare l’ultima di A (e sperare in un miracolo sardo al Maradona) con un vestito nuovo. Non quello delle grandi notti, di coppa e campionato, ma l’abito più comodo al momento per gestire le forze in vista della finale di Champions. Un turnover molto ampio, otto terzi della formazione migliore out, ma le ultime due volte in cui Inzaghi ha scelto di fare grandi rotazioni in A – contro Verona e Torino – il risultato ha sorriso all’Inter. Al contrario, contro la Lazio i titolarissimi hanno steccato centrando un sanguinoso pareggio.

la formazione

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Sommer è uno dei pochi big sicuri del suo posto, mentre nel trio difensivo dentro Carlos Augusto a sinistra, De Vrij centrale e a destra ancora Bisseck, il cui braccio sciagurato rischia di pesare tantissimo sullo scudetto (il rientro di Pavard, oggi non convocato, è un grande tema dell’avvicinamento a Monaco). Sulle fasce, Darmian fa riposare Dumfries, mentre Dimarco si conferma a sinistra, con la coppia Calha-Asllani in mezzo. I centrocampisti centrali, infatti, per una volta dovrebbero essere soltanto due perché, come nella gara contro i granata al Grande Torino, nell’emergenza il tecnico nerazzurro intende usare Zalewski come un coltellino. Un’arma tattica, un po’ esterno in un tridente improvvisato nel 3-4-3 di partenza e un po’ mezzala. Il polacco ex Roma si accomoda quindi a sinistra in un reparto in cui la posizione di destra la occupa Correa e quella centrale Taremi. Tradotto: la ThuLa intera va in panchina perché, oltre Thuram, ritorna disponibile anche Lautaro. In base allo sviluppo della partita, un impiego del capitano nell’ultima mezzora è possibile, come quello di altri big: da Barella a Micki, passando per lo stesso Thuram, in tanti sono pronti a intervenire, soprattutto se da Napoli dovessero arrivare notizie insperate.

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