Insulto razzista a Rudiger, applicato il protocollo. L'avversario: "L'ho solo chiamato codardo"

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Nel 3-1 del Real sul Pachuca il difensore tedesco ha segnalato ingiurie a sfondo razziale da parte dell'avversario Cabral, che ha negato. E il direttore di gara fa la X con le braccia...

23 giugno 2025 (modifica alle 11:50) - MILANO

La Fifa ha aperto un'inchiesta dopo le dichiarazioni di Antonio Rudiger, che al termine della sfida vinta dal Real 3-1 sul Pachuca ha accusato l'avversario Antonio Cabral, di avergli rivolto un insulto razzista motivo della reazione furiosa del tedesco. E l'arbitro brasiliano Roman Abatti Abel, dopo la segnalazione di Rudiger, è stato costretto ad attivare il nuovo protocollo della Fifa contro il razzismo: con le braccia ha formato il segno della X che attiva la procedura in caso di insulti razzisti, cori discriminatori o offese di natura etnica, religiosa o sessuale.

l'inchiesta

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"Antonio ce l'ha raccontato, il protocollo verrà attivato - ha poi spiegato l'allenatore del Real Xabi Alonso -. È in corso un'indagine. Se è davvero successo, devono essere prese tutte le misure necessarie, perché è qualcosa di inaccettabile. Nel calcio non c'è tolleranza per questo".

 Bryan Gonzalez #8 of CF Pachuca separates Antonio Ruediger #22 of Real Madrid C. F. from Gustavo Cabral #22 of CF Pachuca during the FIFA Club World Cup 2025 group H match between Real Madrid CF and CF Pachuca at Bank of America Stadium on June 22, 2025 in Charlotte, North Carolina.   Richard Pelham/Getty Images/AFP (Photo by Richard Pelham / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

la difesa

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Ma l'autore del presunto gesto razzista, il difensore argentino Gustavo Cabral, si è difeso. "Non c'è stato nulla di razzista. L'ho chiamato un codardo di m..., come diciamo in Argentina. Tutto qui", ha dichiarato Cabral. E il suo allenatore, Jaime Lozano, si è detto sorpreso: "L'abbiamo saputa da voi - ha dichiarato ai giornalisti -  non ho spiegazioni perché è la prima volta che sento questa storia. Ne parlerò con lui, lo conosco da un po' e non ho mai sentito che cose del genere accadano con i giocatori del Pachuca". 

La Gazzetta dello Sport

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