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Vendute 8,9 milioni di vetture. Le preferite sono le ibride. Elettrico in calo del 4,9%
Giornalista
21 novembre - 09:48 - MILANO
Il mercato dell'auto nuova nell'Unione europea torna ad avere il segno positivo con una crescita dell'1,1% a ottobre 2024 rispetto allo stesso mese del 2023. Anche le vendite dell'elettrico sono con il segno più, ovvero con un incremento del 2,4%.
i primi 10 mesi
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Tuttavia, dei dati resi noti dall'associazione europea dei costruttori Acea, sono ben più significativi quelli che riguardano i primi 10 mesi del 2024 confrontati con lo stesso periodo del 2023. E qui la fotografia è in chiaroscuro. In generale il mercato delle auto nuove nei 27 Paesi Ue è cresciuto dello 0,7% raggiungendo gli 8,9 milioni di targhe nuove, merito soprattutto della crescita della Spagna (+4,9%) e, ben più modesta, dell'Italia (+0,9%) che però ha un volume più corposo. In calo la domanda interna di Francia (-2,7%) e Germania (-0,4%). Al di fuori della Ue il Regno Unito cresce del 3,3% e ha un volume di 1,65 milioni di auto secondo solo alla Germania. Invece nello specifico delle auto elettriche al 100% la diminuzione delle vendite in Europa da gennaio a ottobre è del 4,9%. In questo caso a pesare maggiormente è il crollo in Germania del 26,6% condizionato dalla fine degli incentivi.
alimentazioni scelte
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Guardando al tipo di alimentazione scelta dai guidatori europei nei primi 10 mesi del 2024, il 33,3% del mercato è rappresentato da vetture ibride, sia mild (elettrificazione leggera) che full. Seguono le benzina al 30,8%, le elettriche al 14,4%, le diesel al 10,9% e le ibride plug-in (ricaricabili con la spina) al 7,7%. Da sottolineare che le fette di mercato delle benzina e diesel sono in calo.
cosa fanno i gruppi auto
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Tra i costruttori di automobili, sempre tra gennaio e ottobre, il gruppo Volkswagen rimane il primo per volumi con 2,36 milioni di auto vendute e una crescita del 2,9%. Seconda Stellantis con 1,5 milioni di targhe nuove e un calo del 6,9%; terzo il gruppo Renault, 952mila auto e una stabilità sostanziale con un -0,3%. Seguono Toyota (+16,5%) e Hyundai (-5,8%). Fra gli altri gruppi automobilisti Volvo e Mitsubishi crescono in percentuale rispettivamente del 34% e del 53,8%, mentre Ford e Jaguar Land Rover calano del 14,5% e del 10,1%.
