Nel Girone C gran lotta nei piani alti: il Catania batte il Benevento, si rilancia il Cosenza
Pietro Scognamiglio
26 ottobre - 23:59 - MILANO
Tredici partite, un derby che mancava da 39 anni, mille emozioni. E soprattutto una lotta al vertice aperta in tutti e tre i gironi. Ecco quello che è successo nelle partite di Serie C della domenica, in attesa dei match del lunedì.
girone a
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Frena il Vicenza, che – dopo otto vittorie di fila – torna da Trento con un pari (l’ex Capone replica dal dischetto a Caferri) anche prezioso considerando il secondo tempo giocato quasi tutto in dieci per l’espulsione di Sandon. Brescia e Lecco, le più immediate inseguitrici, sono adesso a meno 5. Con i gol giovani di Asane Sow (19 anni) e Jean-Guy Akpa Akpro (20 anni, fratello d’arte), la Pro Vercelli regola la Pergolettese. A Gorzonzola, sotto gli occhi del selezionatore dell’Italia U20 Nunziata, l’Alcione raggiunge la Giana a tempo scaduto con il rigore trasformato da Marconi e concesso dopo revisione Fvs.
Girone b
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Nel girone B, Ascoli e Ravenna riducono le distanze dalla vetta arrampicandosi a meno uno dall’Arezzo (pari a Terni sabato). L’Ascoli fa suo l’attesissimo derby con la Sambenedettese, che mancava da 39 anni (e tornerà in Coppa Italia mercoledì, al Riviera delle Palme): a far esplodere di gioia il Del Duca è Milanese, ma sono le parate di Vitale a blindare il successo della squadra di Tomei (ospiti in 10 da inizio ripresa per il doppio giallo a Moussa Tourè). Di misura anche il Ravenna, che passa in pieno recupero sul campo della Pianese grazie al guizzo del redivivo Stefano Okaka, a segno dopo oltre mille giorni dall’ultima volta.
girone c
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Nel girone C la Salernitana torna al successo e si isola in vetta: Casertana battuta 2-1 all’Arechi con i primi gol in granata del ritrovato Liguori e di Golemic, rispondendo così all’acuto piazzato dal Catania nel pomeriggio. La squadra di Mimmo Toscano vince infatti il secondo scontro diretto consecutivo, superando il Benevento grazie al rigore trasformato da Cicerelli. Dietro le big si rilancia il Cosenza, che travolge il Potenza (doppietta di Ricciardi, gol e due assist di Mazzocchi) e spinge verso l’esonero De Giorgio insieme al ds dei lucani De Vito. A Monopoli, cade Eziolino Capuano all’esordio sulla panchina del Giugliano. Non si risolve la crisi del Cerignola, che scivola a Trapani – quarta sconfitta di fila – subendo due gol da angolo nei primi 20’ (al momento, la panchina di Maiuri non sembra però a rischio). Il Sorrento invece rimonta due gol al Latina (pari dell’ex Crecco) e trova così il settimo risultato utile consecutivo.
- A Giana-Alcione 1-1 Lamesta (G) al 27’, Marconi (A) su rigore al 48’ p.t.
- Pro Patria-Ospitaletto 0-0
- Pro Vercelli-Pergolettese 2-0 A. Sow al 23’ p.t.; Akpa Akpro al 27’ s.t.
- Trento-Vicenza 1-1 Caferri (V) al 22’; Capone (T) su rig. al 38’ p.t.
- Ascoli-Sambenedettese 1-0 Milanese al 40' p.t.
- Bra-Vis Pesaro 0-0
- Pianese-Ravenna 0-1 Okaka al 52’ s.t.
- Catania-Benevento 1-0 Cicerelli su rigore al 43’ p.t.
- Cosenza-Potenza 3-0 Ricciardi al 36’ p.t.; Ricciardi al 16’, Mazzocchi al 23’ s.t.
- Monopoli-Giugliano 3-1 Imputato (M) al 29', Miceli (M) al 46' p.t.; Valenti (M) all'11', D'Agostino (G) al 50' s.t.
- Salernitana-Casertana 2-1 Liguori (S) al 15’, Golemic (S) al 30’, Bacchetti (C) al 36’ s.t.
- Sorrento-Latina 2-2 Marenco (L) al 15’, Ciko (L) al 24’, Plescia (S) al 31’, Crecco (S) al 42’ s.t.
- Trapani-Cerignola 2-1 Celeghin (T) all’8’, Fischnaller (T) al 20’, Vitale (C) al 32’ p.t.


