8 ore fa
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Kobbie a Manchester trova poco spazio e il fratellastro indossa una t-shirt provocatoria. Prima di dare l'ok alla cessione, Amorim però vuole aspettare i rientri di fine gennaio dalla Coppa d'Africa
"Free Kobbie Mainoo". Contrariamente alle temperature rigide tipiche dell'inverno inglese, Jordan Mainoo-Hames, fratellastro di Kobbie, ieri ha sfoggiato una maglia a mezze maniche con tanto di slogan a Old Trafford, durante Manchester United-Bournemouth. Una trovata che non è piaciuta molto ai tifosi dei Red Devils, che l'hanno incolpato di non contribuire alla serenità del momento. Il messaggio, a ogni modo, è chiaro: "Liberatelo". Perché Kobbie, nella squadra di Ruben Amorim, ha davvero poco spazio. Finora ha collezionato 12 presenze in stagione (11 in Premier League e una in Coppa di Lega) senza mai partire da titolare in campionato, per un totale di 302 minuti. Non rientra nel progetto tecnico, è evidente. Poiché vuole giocarsi la chance di andare ai prossimi Mondiali con l'Inghilterra, sono concrete le possibilità che venga ceduto nella finestra di mercato invernale.
OSSERVATO SPECIALE
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Giovanni Manna lo conosce bene, Mainoo è da tempo nella lista dei desideri del Napoli. Forse il direttore sportivo avrebbe provato a prenderlo già in estate, se non fosse intervenuto l'infortunio di Lukaku a modificare radicalmente la strategia in corso d'opera. È inevitabile, dunque, che il nome tornasse d'attualità, specialmente alla luce di tutte le assenze nel reparto dei centrocampisti tra Anguissa, De Bruyne e Gilmour. I loro rientri saranno spalmati tra la fine di gennaio e l'inizio di marzo. Quindi non c'è tempo da perdere, per il Napoli, che dovendo sostenere anche gli impegni europei ha bisogno di un nuovo innesto in quella zona di campo.
RALLENTAMENTO
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La volontà comune delle parti in causa sembrava un ottimo segnale per il buon esito della trattativa. Il Manchester United avrebbe soltanto dovuto superare la reticenza classica dei club inglesi nei confronti delle cessioni a titolo temporaneo. Ad oggi, infatti, il Napoli lo acquisterebbe soltanto in prestito. In realtà, invece, le complicazioni sono aumentate negli ultimi giorni. Amorim sta riflettendo sull'opportunità di privarsi di un calciatore in un periodo in cui comunque ci saranno delle assenze per la Coppa d'Africa. Quindi, l'allenatore preferirebbe che eventuali cessioni si realizzino soltanto alla fine di gennaio. D'altro canto, l'attesa gioca anche a favore proprio dello United, che così potrebbe vagliare tutte le proposte possibili e vendere al miglior offerente. Mainoo è attenzionato anche da altre squadre e in fin dei conti per raggiungere l'obiettivo - aumentare il minutaggio e mettersi in mostra per la seconda metà della stagione - non è necessario ricercare il miglior progetto.
