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Il cioccolato non è solo come un ingrediente goloso. È un vero e proprio attivo funzionale, un alimento intelligente capace di lavorare in sinergia con la nostra biologia e la fisiologia della pelle. Il cioccolato è un “nutricosmetico” d’eccellenza: agisce dall’interno, ma offre anche effetti visibili e sensoriali quando applicato localmente.
Quali sono i suoi benefici? E perché è da considerare come un nutriscosmetico d’eccellenza? Per la Giornata Mondiale del Cioccolato, che si celebra il 7 luglio. Lo spiega Sara Valente, nutrizionista biologa ed autrice di “Nutriestetica” (Edizioni Lswr).
Utile per l’umore e per la pelle
Considerato per secoli un dono sacro, chiamato "cibo degli dei" dai Maya e dagli Aztechi, il cacao non è solo la materia prima del cioccolato: è un concentrato di molecole funzionali con effetti profondi sulla salute, sull'umore e sulla pelle.
Fonte di composti fenolici, utili contro lo stress e l’invecchiamento della pelle
Il cacao è una fonte straordinaria di composti fenolici: tra il 12 e il 18% del peso secco dei suoi nibs è costituito da flavonoidi, in particolare flavanoli come epicatechina, catechina e procianidine. La concentrazione di epicatechina nel cacao supera di due volte quella del vino rosso e triplica quella del tè verde. Queste molecole agiscono riducendo lo stress ossidativo e l'infiammazione, migliorando la microcircolazione e contrastando l'invecchiamento cutaneo. Hanno inoltre un effetto vasoprotettore e anti-infiammatorio grazie all'inibizione della LOX-5 e alla modulazione del metabolismo dell'ossido nitrico.
Le fave di cacao: migliorano l’umore e la circolazione
Le fave di cacao intere, inoltre, rappresentano un nutricosmetico naturale e versatile: ricche di magnesio, ferro, zinco e teobromina, sono adatte anche nei casi in cui si desideri migliorare tono dell'umore, circolazione e reattività cutanea. Il consumo può avvenire sottoforma di piccoli frammenti croccanti che conservano tutte le molecole attive del frutto e possono essere consumati in combinazioni funzionali o all’interno di colazioni antiaging. Hanno un effetto tonico, antinfiammatorio, rilassante e migliorano l’umore grazie alla teobromina, il triptofano e la feniletilamina, precursori naturali di serotonina e dopamina.
Cacao alleato per l’idratazione e la densità della pelle, e per resistere ai raggi UV
Diversi studi hanno dimostrato che il consumo di cioccolato ricco in flavanoli migliora la densità della pelle, la sua idratazione e la resistenza ai raggi UV, favorendo anche una riduzione della rugosità e un miglioramento del flusso sanguigno dermico. Il cacao riduce l'ossidazione dei lipidi di membrana e stimola l'attività mitocondriale a livello cutaneo, sostenendo la rigenerazione epidermica.
Il burro di cacao: anti-age e antiossidante con maschere, sieri e scrub
Il cacao non agisce solo dall'interno: i suoi estratti sono sempre più presenti anche in formulazioni cosmetiche evolute. Il burro di cacao è un ottimo emolliente e veicolo per attivi lipofili, ma il cacao in polvere e gli estratti idrosolubili sono utilizzati per il loro potenziale antiossidante, anti-age e sensoriale. Maschere, sieri e scrub a base di cacao offrono benefici idratanti, antinfiammatori e rigeneranti, migliorando la texture cutanea e il comfort sensoriale grazie all'azione sui recettori nervosi della pelle.
Cioccolato al latte o fondente?
È importante ricordare che la presenza di latte può interferire con l'assorbimento dei flavanoli del cacao, riducendone l'efficacia. Per questo motivo, si consiglia il consumo di cioccolato fondente, senza zuccheri raffinati o latticini aggiunti, per ottimizzare l'effetto nutricosmetico. Anche la fermentazione e l'origine del cacao incidono sul contenuto di attivi funzionali, rendendo importanti la tracciabilità e la qualità della materia prima.
Quale cioccolato scegliere?
Oggi in commercio si trovano tavolette arricchite con probiotici, vitamine, sali minerali, estratti vegetali, oli essenziali e attivi ad azione estetica, concepite per unire gusto e funzionalità in un'unica soluzione. Questo approccio rende la supplementazione non solo più piacevole, ma anche più aderente agli obiettivi di benessere globale e bellezza. Le sinergie possono essere altamente personalizzate: l’aggiunta di bacche rosse, goji o cranberry esalta l’effetto antiossidante e anti-aging; l’olio di cocco o di cartamo contribuisce all’attivazione metabolica e al drenaggio; il collagene sostiene l’elasticità cutanea; l’olio di borragine o di enotera favorisce il benessere ormonale femminile; mentre micronutrienti come biotina e vitamina C supportano annessi cutanei e sintesi del collagene. Queste preparazioni sono spesso prive di zuccheri raffinati, lattosio e glutine, risultando adatte anche a soggetti con esigenze specifiche o sensibilità alimentari.
Come preparare in casa il cioccolato anti-aging
Anche a casa, è possibile creare preparazioni funzionali semplici ma efficaci a base di cioccolato fondente. Una delle strategie più immediate consiste nello sciogliere a bagnomaria del cioccolato extra-fondente (almeno al 70%) e unirlo, una volta intiepidito, a piccole dosi di polveri funzionali come collagene idrolizzato, polvere di baobab, maca, acerola o ashwagandha.
Si possono aggiungere anche spezie antinfiammatorie come cannella, curcuma o zenzero in polvere, insieme a un pizzico di sale marino integrale per esaltare il gusto e la biodisponibilità dei minerali. Versato in stampini in silicone, lasciato raffreddare e conservato in frigorifero, questo “cioccolatino nutricosmetico” può diventare un alleato quotidiano per la bellezza, l’umore e l’energia. In alternativa, anche l’aggiunta di granella di fave di cacao, semi oleosi tritati o polvere di frutti rossi essiccati può rendere ogni cubetto un piccolo concentrato di attivi cosmetici naturali. Integrare il cioccolato fondente nella propria alimentazione, in sinergia con protocolli di bellezza personalizzati, è una strategia efficace per sostenere la pelle, la mente e l'organismo nel suo insieme.
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