Il totale dei nuovi ordini
dall'inizio del 2025 di Webuild ammonta a 5 miliardi, di cui 220
milioni sono già stati formalmente assegnati, mentre la restante
parte è composta da contratti in fase avanzata di finalizzazione
in cui il gruppo è miglior offerente o ben posizionato per
l'assegnazione del contratto.
La pipeline commerciale di breve termine del gruppo ammonta a
162 miliardi e include gare presentate e in attesa di
aggiudicazione per oltre 34 miliardi. Il Gruppo continua a
monitorare attentamente le opportunità su mercati strategici
come Europa, Australia, Nord America e Medio Oriente, dove "gode
di un forte posizionamento competitivo e dove la domanda di
infrastrutture è sostenuta da rilevanti programmi di
investimento", spiega Webuild in una nota.
L'evoluzione dell'attività commerciale e del business nei
primi mesi dell'anno, nonché l'ammontare e la qualità del
backlog ordini, consentono di confermare la guidance finanziaria
per il 2025, che prevede ricavi superiori a 12,5 miliardi ed un
margine operativo lordo (Ebitda) maggiore di 1,1 miliardi. Il
Gruppo continuerà a focalizzarsi sulla generazione di cassa,
mantenendo una solida posizione di cassa netta, attesa superiore
a 700 milioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA