Huawei Technologies ha conquistato, a quattro anni di distanza, il primo posto nel mercato della telefonia mobile in Cina. Lo dicono gli ultimi dati degli analisti di Idc, International Data Corporation. Nel secondo trimestre del 2025, il gigante di Shenzen ha raggiunto una quota di mercato di circa il 18%, precedendo Vivo e Oppo, rispettivamente all'11,9% e 10,7%. Huawei, in un anno, ha perso il 3,4% mentre la flessione per Vivo e Oppo è stata maggiore: -10,1% e -5%.
A chiudere la top five nel Paese sono Xiaomi ed Apple, quest'ultima l'unica azienda occidentale a tenere il passo delle cinesi.
Negli ultimi anni, Huawei ha affrontato significative restrizioni imposte dagli Stati Uniti, una situazione che l'ha spinta a investire nello sviluppo di hardware e tecnologie proprietarie, inclusi i chip per l'intelligenza artificiale.
Questo sforzo ha portato al lancio, nel 2024, di nuovi smartphone dotati di semiconduttori progettati e prodotti internamente, tra cui il Mate Xt, il primo telefonino al mondo con tre schermi pieghevoli.
Nonostante la ripresa, il mercato generale degli smartphone in Cina ha registrato un rallentamento. Per i ricercatori di Idc, si tratta del primo calo nelle spedizioni dopo sei trimestri di crescita consecutivi. Una conseguenza dovuta, per gli esperti, alla diminuzione dei sussidi governativi. Secondo Arthur Guo, analista e co-autore del report, la fiducia dei consumatori rimane debole a causa di un contesto economico che presenta sfide persistenti. "Ciò suggerisce che un aumento significativo della domanda di smartphone è improbabile nell'immediato e che il mercato si troverà ad affrontare uno scenario più complesso nella seconda metà dell'anno".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA