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Google ha lanciato Gemini Cli, un
nuovo strumento open source di intelligenza artificiale pensato
per gli sviluppatori software. Rispetto ai tradizionali ambienti
di sviluppo integrati, Gemini Cli permette di scrivere codice
informatico dialogando con l'IA, come qualsiasi chatbot, invece
di compilare direttamente righe di comando in linguaggio
specifico. Questo, secondo Big G, dovrebbe ampliare l'accesso di
più persone a strumenti di programmazione.
Nell'attuale fase di lancio, Cli è gratuito, accedendo con il
proprio account Google per ottenere una licenza Gemini Code
Assist. È possibile eseguire 60 richieste al minuto e fino a
mille al giorno. Come ha spiegato Google in un post sul blog
ufficiale, la base tecnologica di Cli è open source, aperta, con
l'opportunità di verificare il codice mentre è in fase di
scrittura, insieme alle impostazioni di sicurezza. "Ci
aspettiamo che una comunità globale di sviluppatori contribuisca
a questo progetto, segnalando bug, suggerendo funzionalità,
migliorando costantemente le pratiche di sicurezza e proponendo
miglioramenti al codice" scrive il team di Google.
Nelle scorse settimane, i concorrenti del colosso americano
hanno lanciato i loro assistenti digitali per gli sviluppatori,
tutti derivati dalle modalità di conversazione dei chatbot.
A maggio è arrivato OpenAI Codex, che funziona sulla stessa
interfaccia di ChatGpt. Anthropic ha invece presentato Claude
Code, con la possibilità di chiedere all'IA di controllare
l'esattezza del codice e di trasformarlo in più linguaggi di
programmazione.
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