Giacomo Lucchetti, insieme alla sua Carena Randagia, continua la sua attività di volontariato per la protezione degli animali, questa volta con la consegna di razioni alimentari in due centri per il recupero e la cura dei gatti randagi nella provincia di Pesaro
Armando Bavaro
11 ottobre - 20:08 - MILANO
Oltre 200 chili di aiuti alimentari per gatti randagi: è questa l'ultima missione portata avanti da Carena Randagia, il primo Moto Club Animalista d'Italia che oltre all'attività sportiva e, nello specifico, motociclistica, attua iniziative volte al recupero, al trasporto e alla consegna di generi alimentari, medicinali e ausili ortopedici per animali vittime di abbandono e calamità naturali. Il progetto, lanciato nel 2023 dal pilota Giacomo Lucchetti, tre volte campione europeo 250 GP, si basa sugli aiuti costanti, forniti da sponsor e donazioni spontanee, che gli consentono di andare avanti con la sua missione. "Il nostro piccolo furgone (chiamato Pony, ndr) è giunto allo stremo - spiega il pilota pesarese - Non può più sostenere lunghe distanze e, in attesa del sospirato cambio generazionale, Carena Randagia porta a compimento due importanti missioni non lontane dal campo base di Pesaro".
Pony è il Fiat Ducato con cui vengono effettuate le consegne del materiale donato. Le prossime, come ammesso dallo stesso centauro, verranno effettuate in zone relativamente vicine alla sede. "Oltre 200 kg di aiuti alimentari per circa 170 splendidi micioni gestiti da Rosy Ceccomarini e Giorgia Battistelli, attiviste straordinarie - prosegue Lucchetti - Rosy ha disposto interamente la sua casa per il ricovero e la cura di gatti (circa 100 al momento) recuperati da situazioni disperate. Giorgia, gestisce tutta sola un rifugio dal grande potenziale (se vi fossero volontari ad aiutarla) e diverse colonie sparse per il territorio. Entrambe dedicano la propria vita alla tutela di queste meravigliose e sfortunate creature; gli aiuti consegnati da Carena Randagia tamponano solo momentaneamente un'emergenza che non cenna a diminuire malgrado appelli e campagne di sensibilizzazione".
Le iniziative solidali
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Nei suoi due anni di attività, Carena randagia ha realizzato più 60 missioni di soccorso in tutta Italia, soprattutto nelle strutture situate nelle regioni meridionali. A queste si aggiungono i numerosi spot televisivi in cui Giacomo Lucchetti, prestando il suo volto e la sua voce, sensibilizza il pubblico sul tema dell'abbandono e della adozione degli animali. "Da sempre amo gli animali, così come correre in moto - afferma il pilota marchigiano - Per questo con il mio furgone carico di pappe, coperte, medicinali, attrezzature, attraverso l'Italia per arrivare in zone di estrema emergenza o in quelle colpite da calamità naturali. Ho visto la sofferenza e il terrore negli occhi di quegli animali vittime di violenza e di abbandono, anime maltrattate, private di ogni dignità.
"È sicuramente un grande impegno - prosegue Lucchetti -, ma lo faccio col cuore: gran parte del budget va nell'acquisto del cibo. Ma vi assicuro che esistono realtà drammatiche, con migliaia di cani pronti a donare un amore infinito. Ogni volta che mi allontano da questi posti, mi rimangono impressi i loro occhi, dietro le sbarre dei rifugi. Per questo non riesco a concepire chi compra un animale: la vita non si compra, si adotta". Quest'ultima frase è diventato lo slogan simbolo del suo impegno e della sua attività. Nel novembre del 2023, in un viaggio durato una settimana e dalla lunghezza di 2.144 km, Giacomo Lucchetti ha attraversato l'Italia per una missione di soccorso rivolta a numerosi centri di accoglienza per animali randagi: partendo dalla Lombardia, gli aiuti sono stati distribuiti in altre sei regioni del centro e del sud Italia, ovvero Abruzzo, Basilicata, Campania, Molise, Puglia e Umbria.