Genoa, Murgita: "Rappresento la gioia dei tifosi. Abbiamo dimostrato che siamo vivi”

Il Genoa trova la prima vittoria in campionato alla decima giornata, per 2-1 contro il Sassuolo al Mapei Stadium. In sala stampa, ad analizzare il successo si è presentato Roberto Murgita, allenatore ad interim del Grifone che ha guidato la squadra assieme a Mimmo Criscito. Ecco i passaggi più importanti.

Le parole di Murgita

Roberto Murgita, tecnico dei rossoblù, ha evidenziato il carattere della squadra: “Rappresento tutta la gioia dei genoani e dei genovesi, ringraziamo la squadra perché è stata eccezionale. Ha interpretato la partita “da Genoa” e abbiamo dato un segnale a noi stessi: siamo vivi. Chi arriverà dopo di noi? Non ci pensiamo, abbiamo fatto la partita che volevamo fare dando tutto, combattendo su ogni pallone. Il gruppo è unito, saremo così anche in futuro”.

Poi sull’emozione di guidare il Grifone in A: “Per me è stata una grande emozione ma la dovevo sfogare in campo, sulla partita. I ragazzi sono stati bravi, ci hanno creduto fino alla fine: hanno voluto vincere. Mister Criscito mi ha dato il cambio perché stare in panchina è faticoso, è stato bravissimo. Ce la ricorderemo”.

La squadra ha cambiato modulo per provare a correggere gli errori delle ultime giornate, ecco la spiegazione di Murgita: “Abbiamo deciso di cambiare modulo a gara in corso e abbiamo terminato con due esterni più offensivi. Il 3-5-2 è un sistema che il Genoa ha nel Dna, per me e Mimmo è stato semplice utilizzarlo oggi soprattutto contro il Sassuolo che ha esterni molto veloci. C’è stata una dimostrazione di sacrificio da parte di tutti, siamo capaci di fare qualcosa di importante. Siamo contenti di ciò che abbiamo dimostrato in campo”.