
Aurora Boccuni
11 ottobre - 17:08 - FAI DELLA PAGANELLA
Basta passeggiare due ore alla settimana tra gli alberi per ottenere straordinari benefici per la salute. Senza contare che la quiete dell'ambiente forestale abbassa il rumore della mente facendo ritrovare gioia e serenità
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Il potere curativo della natura
Per rimettersi in forma conviene ascoltare il richiamo della foresta. Camminare nel bosco e respirare l'energia potente delle sostanze volatili emesse dagli alberi, i BVOC (Biogenic Volatile Organic Compounds), detti anche monoterpeni, è una terapia completa per riequilibrarsi e rigenerarsi. Per sperimentare la forza degli alberi in modo empirico basta praticare il forest bathing, attività di origine giapponese con decine di milioni di praticanti in tutto il mondo, che consiste in camminate lente e pratiche di relazione, consapevolezza e connessione con l’ambiente forestale. Il termine, che è la traduzione inglese di Shinrin-yoku, coniato nel 1982 da M. Tomohide Akiyama, all’epoca direttore dell’Ente forestale giapponese, in italiano significa fare il bagno di foresta, che esprime il concetto dell'immersione sensoriale in un ambiente boschivo con l'intento di migliorare la salute fisica e mentale.
quali sono i benefici della forestaterapia sull'organismo?
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Lo abbiamo chiesto al massimo esperto italiano in materia Andrea Mariotti, fondatore e referente nazionale del settore Forest Bathing CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale, ente riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno Rete Sociale). “Quando ci incamminiamo sui sentieri in mezzo al verde degli alberi respiriamo i monoterpeni, sostanze volatili prodotte dalle piante che, attraverso l’inalazione e il meccanismo olfattivo dell’aromaterapia, migliorano i nostri parametri vitali”, spiega l’esperto, che è anche direttore della rivista Forest Bathing - La salute che viene dagli alberi (www.forestbathing.net/rivista). “La foresta ci porta velocemente a riequilibrare i nostri parametri vitali e a disperdere le energie di sovraccarico prodotte da una società antropizzata, competitiva e frenetica. Nella fotosintesi, per esempio, se c’è un eccesso di energia di trasformazione dovuta a processi di grande efficienza, come rilevato dalla meccanica quantistica, le piante producono i BVOC per mantenere l’ambiente in salute, cioè in equilibrio”. La forestaterapia permette al nostro organismo di rigenerarsi partecipando a questo benessere: i BVOC riducono la produzione del cortisolo, l’ormone dello stress, i battiti cardiaci e la pressione arteriosa, migliorando il sistema immunitario, come dimostrato scientificamente da decine di studi.
benessere globale
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In più, stare in un contesto naturale aiuta ad abbassare i rumori della mente. “Numerosi studi hanno dimostrato che frequentare un ambiente forestale da soli o in gruppo favorisce una sensazione di calma interiore e migliora la consapevolezza corporea, con benefici per l’equilibrio psicofisico, la concentrazione e la creatività”, aggiunge la dottoressa Maria Elena Lopatriello, antropologa, coordinatrice delle attività di formazione e ricerca del Settore Nazionale, operatrice forest bathing iscritta nel Registro Pubblico Operatori DBN della Regione Lombardia. "Oltre a camminare e respirare in mezzo a una rigogliosa vegetazione, il bagno di foresta è un’esperienza di presenza consapevole che fa della lentezza la sua parola chiave e che consente di concentrare l’attenzione su dettagli che spesso passano inosservati. L’esperienza sensoriale e propriocettiva, come osservare le piante dalle radici alle foglie, sedersi in mezzo a loro, sentire il profumo della terra umida, appoggiare la schiena contro il tronco di un albero e osservare la luce che filtra fra i rami, toccare le superfici naturali e camminare a piedi nudi, è un miracolo di vita”.
sport nella natura
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Agli atleti che sentono il richiamo della natura più forte che mai interesserà sapere che oggi si può provare anche l’aspetto competitivo dell’immersione nel verde con le gare di forest bathing e le altre attività sportive nel bosco. Ce lo conferma il campione italiano di orienteering Maurizio Giuliani, uno dei primi accompagnatori di forest bathing certificati CSEN all’interno del Parco del Respiro di Fai della Paganella, ai piedi delle Dolomiti.
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