Non si è ancora chiusa del tutto la partita alla Nato sull'aumento dei target di spesa al 5% complessivo perché Madrid, in particolare, non è ancora in grado di siglare l'accordo. Lo fanno sapere diverse fonti diplomatiche alleate. Allo stesso tempo, però, sarebbe passata la linea di Italia e Gran Bretagna sui tempi, con un orizzonte decennale per arrivare all'obiettivo (dunque il 2035) e senza obblighi annuali, assicurando flessibilità agli alleati.
Conferenza di Messina, per i paesi Ue la difesa è fondamentale
"Una priorità fondamentale, in risposta agli sviluppi dello scenario internazionale, è il rafforzamento della difesa e della sicurezza europea, con finanziamenti adeguati, capacità avanzate e un'industria della difesa potenziata, in complementarità con la Nato, nel rispetto delle politiche di sicurezza e difesa di alcuni Stati membri e tenendo in considerazione gli interessi su sicurezza e difesa di tutti gli Stati membri". E' quanto si legge nel documento finale della Conferenza di Messina condiviso dai ministri e dai delegati dei Paesi Ue presenti al vertice.
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