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Per la Viola sorteggio il 16 gennaio, playoff il 19 e 26 febbraio. Il club di Bialystok senza il bomber Pululu (che sarà squalificato), i ciprioti con l’amato ex
Giornalista
19 dicembre - 00:00 - MILANO
E adesso? Chi toccherà alla Fiorentina, che ha chiuso al 15° posto, nei playoff del 19 e 26 febbraio? Lo sapremo col sorteggio del 16 gennaio a Nyon. Ma intanto non si scappa, le alternative sono i club al 17° o al 18° posto del girone unico: i polacchi dello Jagiellonia e i ciprioti dell’Omonia. Intanto c’è da dire che la Fiorentina l’anno scorso chiuse al 3° posto e quindi andò direttamente agli ottavi di finale, arrivando fino alle semifinali. Ma torniamo ai prossimi ostacoli.
i polacchi
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Lo Jagiellonia Białystok l’anno scorso arrivò fino ai quarti di finale (ko col Betis). Ad Alkmaar ha chiuso 0-0 con l’AZ, 9 punti, ma ha perso il suo centravanti il congolese Afimico Pululu, espulso al 63’, 26 anni e 8 gol l’anno scorso in Conference (capocannoniere del torneo), 5 già in questa. Insomma, almeno una buona notizia: lui, squalificato, non ci sarà. Lo Jagiellonia l’anno scorso in Polonia è arrivato al 3° posto; anche quest’anno dopo 18 turni è in quella posizione, ma con una gara in meno. Il bomber in campionato della squadra allenata dal 33enne Adrian Siemieniec è lo spagnolo e centrocampista offensivo Jesus Imaz, 35 anni, 8 gol e 4 assist in Polonia, e altri 5 centri in Conference.
i ciprioti
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L’Omonia di Nicosia, 18° posto in Conference, all'ultimo turno ha perso in casa coi polacchi del Rakov, secondo in Europa nel girone. In Conference l’Omonia ha vinto 2 volte, in casa del Rapid Vienna e 2-0 con la Dinamo Kiev, gli stessi avversari contro cui ha vinto la Viola. In campionato dopo 14 turni è seconda a -4 dal Pafos, che però fa la Champions. Il bomber è il capoverdiano Willy Semedo, 31 anni, 9 gol finora in campionato, ex Charleroi e Grenoble, e altri 5 centri in Europa. L’anno scorso finì al 22° posto in Conference e ko ai playoff proprio contro i connazionali del Pafos. L’allenatore è il norvegese Henning Berg, 56 anni, un titolo qui nel 2020-21, ma il suo simbolo è il montenegrino Stevan Jovetic, 36 anni, ex Fiorentina e Inter, qui dal 2024, già 5 gol in questa coppa, ma tutti nei preliminari. Certo, sarà un incrocio pericoloso e con risvolti sentimentali.
chi aspetta agli ottavi
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La composizione del tabellone consente inoltre di conoscere già le due formazioni che, in caso di passaggio del turno, la Viola potrebbe trovare agli ottavi di finale: si tratta dei francesi dello Strasburgo o di un’altra squadra polacca, il Rakow.
