Filt e Cgil Torino e Piemonte hanno
firmato un accordo innovativo con Just Eat, la multinazionale
del food delivery, unica nel comparto ad aver instaurato con i
rider un rapporto di lavoro subordinato. Just Eat ridurrà i
turni di un'ora in automatico (a livello nazionale è a sua
discrezione) nella fascia oraria dalle 12 alle 16, quando ci
sono condizioni di rischio alto secondo le rilevazioni ufficiali
del portale Worklimate.
Per i turni si darà priorità ai rider che usano l'auto o in
seconda battuta lo scooter o la bicicletta elettrica, mentre ci
usa la bicicletta normale non lavorerà tutto il giorno. Le ore
perse verranno recuperate la settimana successiva a meno che non
ci sia la sospensione del servizio. In questo caso si potrà
ricorrere alla cassa integrazione. L'azienda intensificherà le
comunicazioni ai corrieri per ricordare loro che, nei giorni più
critici, sarà possibile effettuare brevi interruzioni dal lavoro
ad alta intensità fisica, senza necessità di preavviso e senza
che questo comporti sanzioni o contestazioni disciplinari.
Queste pause si aggiungono ai 5 minuti già previsti.
L'accordo raggiunto - spiegano la Filt e la Cgil Torino e
Piemonte - rappresenta un precedente rilevante a livello
territoriale e conferma l'importanza di affermare tutele
oggettive, immediate e non lasciate alla responsabilità
individuale. La sicurezza sul lavoro deve essere una certezza,
non una scelta individuale.
Just Eat in Piemonte ha circa 500 rider concentrati quasi
tutti nella città di Torino.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA