"Abbiamo ribadito che non c'è una preclusione ideologica ad affrontare il tema del terzo mandato se viene posto dalle Regioni. Noi abbiamo detto che è sbagliato che ciascuna regione scelga il numero dei mandati, deve esserci una riflessione nazionale. È un tema che deve essere affrontato come equilibrio tra poteri". Così il responsabile organizzazione di Fdi Giovanni Donzelli al termine dell'esecutivo del partito. La discussione si può aprire anche prima delle regionali d'autunno? "Le regioni non ce l'hanno posta formalmente, quando lo sarà vedremo anche quali sono i tempi. Deve essere una vicenda ampia e seria e non per i casi singoli, non c'è una preclusione ad affrontarla né prima né dopo le prossime regionali. Se viene posta dalle regioni" con un documento della Conferenza "vediamo".
Il decreto sicurezza. "Abbiamo deciso che faremo da qui alle prossime settimane, e anche nei mesi estivi, un'importante campagna anche per raccontare il decreto sicurezza e tutto quello che ha fatto e sta facendo il governo Meloni per difendere la qualità quotidiana della vita dei cittadini, a partire dalle grandi città, che è un grande tema che non deve essere trascurato", ha spiegato Donzelli. E sulla riunione ha chiarito: "Abbiamo fatto una normale riunione di partito, come si fanno in tutti i partiti che hanno un radicamento forte sul territorio. Il primo partito d'Italia è giusto che si incontri, rifletta, discussa e prepari anche le prossime campagne".
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