Dopo una lunga attesa ed una sola
partecipazione l'Italia, nel 2026, tornerà al Mondiale Under 20
femminile. Un verdetto aritmetico che arriva con 90 minuti di
anticipo rispetto alla fine del gruppo A dell'Europeo Under 19,
grazie all'1-0 sulla Svezia ottenuto a Stalowa Wola e firmato
ancora da Giada Pellegrino Cimò, a segno anche contro la
Polonia. Un risultato che permetterà alla squadra di Nicola
Matteucci di chiudere almeno al terzo posto il girone e di
garantirsi uno dei cinque posti (più quello per la nazionale di
casa) riservati alle nazionali UEFA, oltre che di bissare la
qualificazione al Mondiale dell'Under 17 arrivata a maggio
grazie alla semifinale nell'Europeo di categoria.
Messo in tasca il biglietto per il Mondiale, ora c'è da
conquistare la semifinale dell'Europeo, sabato (ore 16 a
Rszezow) nella sfida alla Francia già qualificata. Basterebbe un
pari per passare il turno: Italia prima in caso di vittoria,
mentre in caso di sconfitta e contemporanea vittoria della
Polonia sulla Svezia sarebbe decisiva la differenza reti,
attualmente di +1 per l'Italia e di -6 per le padrone di casa,
sconfitte 6-0 dalla Francia.
"Straordinarie Azzurrine, partita dopo partita stanno
riscrivendo la storia - ha dichiarato il Presidente della Figc
Gabriele Gravina - La qualificazione al Mondiale è un traguardo
eccezionale, che nobilita lo sviluppo complessivo del calcio
italiano praticato dalle ragazze. Siamo orgogliosi della
crescita esponenziale del movimento femminile che si rispecchia
anche nel continuo miglioramento del ranking internazionale". Un
ranking che nell'ultimo anno ha portato l'Italia Under 19 dal
20/o al 5/o posto.
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