La vittoria all'esordio con il Belgio
ha caricato l'ambiente della nazionale femminile ma, come
chiesto da coach Andrea Soncin, ora la testa è tutta alla
prossima sfida con il Portogallo. Lunedì l'Italia torna in campo
per la seconda giornata del Gruppo B degli Europei in corso in
Svizzera: le azzurre vanno alla ricerca della vittoria che
potrebbe significare la qualificazione ai quarti con una partita
di anticipo. Le portoghesi, infatti, sono uscite sconfitte per
5-0 nella partita di esordio con la campionesse del mondo in
carica della Spagna: una seconda sconfitta significherebbe per
loro l'addio al torneo. Stesso discorso per il Belgio che contro
le Furie rosse è chiamato a fare risultato per sperare ancora di
continuare. Nella terza ed ultima giornata del girone l'Italia
se la vedrà con la favoritissima Spagna, e sarebbe meglio
arrivarci già con la sicurezza del passaggio del turno, anche se
con il Portogallo non sarà una passeggiata.
Dopo la seduta di scarico di ieri, nel ritiro di Weggis le
Azzurre hanno iniziato a preparare l'incontro. La squadra ha
raggiunto Ginevra, dove allo Stade de Genève - che con i suoi
oltre 31mila posti è il terzo impianto più grande del Paese dopo
il St. Jakob-Park di Basilea e il Wankdorf di Berna.
"Non credo che rivedremo un primo tempo come quello di Sion.
Partiremo meno contratte e cercheremo fin da subito di renderci
molto più pericolose rispetto ai primi 90', sfruttando meglio le
nostre caratteristiche offensive". spiega Cecilia Salvai che
contro il Belgio ha tagliato il traguardo delle 60 presenze in
Nazionale maggiore. "Loro - aggiunge il difensore della Juventus
- arrivano da una sconfitta molto importante con la Spagna e
avranno tanta voglia di riscattarsi. Hanno giocatrici molto
pericolose e brave nell'uno contro uno quindi servirà tanta
attenzione, a livello individuale e di squadra". L'8 giugno
2018, Salvai proprio con il Portogallo trovò il primo gol in
azzurro, un acuto che al 'Franchi' di Firenze chiuse il match e
permise alla squadra di festeggiare il ritorno alla fase finale
del Mondiale dopo 20 anni di attesa: "Ovviamente il pensiero a
quel gol c'è e dovesse succedere di nuovo sarei felicissima:
quando mi troverò nell'area avversaria proverò a scordarmi di
essere un difensore".
La sfida di lunedì con il Portogallo a Ginevra sarà trasmessa
in diretta da Rai 2 alle 21. Allo stadio saranno presenti il
presidente federale Gabriele Gravina ed il segretario generale
Marco Brunelli.
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