Ducati Multistrada V4 S: Superbike da viaggio

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170 Cv mai così facili da usare, sia per merito dell’erogazione, sia grazie all’elettronica sofisticata ed efficiente. È adatta a viaggiare, a smanettare e non se la cava affatto male neppure fuoristrada

Matteo Mariani e Riccardo Piergentili

28 ottobre - 18:16 - GUBBIO

Tante le novità nella Ducati Multistrada V4 model year 2025, molte delle quali invisibili ma in grado di migliorare questa moto a tal punto che ora spicca per design, prestazioni, comfort ed equilibrio complessivo. Una vera tuttoterreno, veloce su strada, divoratrice di chilometri e, grazie all'avanzata elettronica derivata dalle competizioni, facile da guidare in ogni condizione. Certo, non costa poco; si parte da 24.990 euro franco concessionario. Tre colori disponibili: rosso, nero, bianco.

Ducati Multistrada V4 S: motore da 170 Cv

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Il propulsore (V4 Granturismo) non presenta la distribuzione desmodromica ed è espressamente progettato per l'utilizzo stradale. Con i suoi 170 Cv a 10.750 giri/minuto, è potente e conquista per la linearità d'erogazione. Progressiva, senza esitazioni, consente la massima utilizzabilità a ogni tipo di andatura. Il V4 di Borgo Panigale gira regolare e si lascia sfruttare sin dai regimi più bassi; dai 7.000 giri/minuto in poi, però, cambia carattere, diventando molto reattivo. Il nuovo scarico, che si caratterizza per un aspetto snello e ricercato, consente alla Multistrada di rispettare la normativa Euro 5+. I consumi mediamente sono stati ridotti del 6%, anche per merito del sistema di disattivazione dei cilindri posteriori. Cambio ben spaziato, con innesti secchi e corsa della leva non eccessiva.

Ducati Multistrada V4 S: elettronica e sicurezza

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Dai comandi sul manubrio è possibile scegliere cinque modalità di guida con tarature preimpostate che incidono su potenza, intervento dell'Abs, risposta delle sospensioni, controllo della trazione e risposta al gas. Le modalità Touring e Sport consentono di avere a disposizione 170 Cv, mentre Urban, Enduro e Wet limitano la potenza a 114 Cv. Ed è qui che entra in gioco il grande valore aggiunto dell'elettronica, utilizzata a 360° su tutto il veicolo e che consente la totale personalizzazione da parte dell'utente. Nonostante le tarature standard siano in grado di soddisfare la maggioranza dei motociclisti, è comunque possibile regolare tutti i componenti del sistema, a patto di avere un po' di pazienza e tanta sensibilità. Per quanto riguarda la sicurezza attiva, si segnalano il nuovo faro completamente ridisegnato, con una notevole estensione verso i fianchi della moto per illuminare la zona vicino alla ruota anteriore, la luce del freno che cambia d'intensità e, tra gli optional, la luce fendinebbia posteriore e il radar, che avvisa del rischio di collisioni frontali.

Ducati Multistrada V4 S: sospensioni a prova di buche

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Passando alla ciclistica, va segnalato il controllo dinamico delle sospensioni, che permette una precisione di guida da riferimento nella categoria. All'interno della forcella è installato un sensore di posizione, denominato “Bump Detection”, già visto sulla Multistrada V4 Rally, il quale ha una reattività di risposta incredibile e, durante il superamento delle asperità più marcate, “prepara” il retrotreno all’impatto, permettendo di mantenere la moto nell'assetto ideale e rendendo l'esperienza di guida più serena e sicura. La Multistrada passa sui dossi senza scomporsi, mai. Il “Bump Detection” lavora insieme al “Dvo”, Ducati Vehicle Observer, un sistema basato su modelli numerici complessi che, attraverso algoritmi di stima della massa, incide sulla distribuzione del peso, migliorando l'efficacia del sistema di frenata combinata. L'azione combinata dei freni si ottiene sia quando si aziona la leva anteriore, sia (ed è questa la novità) frenando esclusivamente con il pedale del freno posteriore. Va infine aggiunto che l'impianto frenante, generosamente dimensionato, garantisce modulabilità.

Ducati Multistrada V4 S: come va? È una multi… strada!

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La forcella, soprattutto nelle moto dotate dei nuovi cerchi forgiati (più leggeri di 2 kg e più rigidi dei precedenti ma disponibili solo come optional), trasmette una precisione direzionale chirurgica. Gli esemplari equipaggiati con le ruote a raggi, invece, sembrano rispondere più lentamente agli ordini, ma sono adatti all’impiego turistico. Inoltre, abbinando i cerchi a raggi agli ottimi pneumatici Pirelli Scorpion Trail II, è possibile togliersi delle belle soddisfazioni sulle strade sterrate. Fuori dall'asfalto, infatti, la Multistrada è incredibilmente efficace, per merito della stabilità dell’avantreno e del sostegno offerto dal retrotreno, che garantisce trazione. Occhio, però, a non farsi prendere la mano dato che, avendo un peso a secco superiore ai 230 kg, fermare la moto in spazi ridotti potrebbe rappresentare un problema.

Ducati Multistrada V4 S: bassa quando serve

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L'innalzamento di 1 mm del perno del forcellone contribuisce ad aumentare l'effetto anti-squat. Il dispositivo di abbassamento automatico della sospensione posteriore è un'opzione che consente l'abbassamento del retrotreno da 15 a 30 mm, a seconda delle condizioni di carico e del riding mode selezionato. Premendo il pulsante sul blocchetto sinistro si riduce l'altezza del retrotreno ma solo sotto i 10 km/h; una volta superati i 50 km/h, l'altezza ritorna automaticamente al valore standard. Grazie a questo sistema, con l'aggiunta della sella ribassata, mantenere saldamente entrambi i piedi a terra è un'operazione alla portata di chiunque. Inoltre, sia il pilota, sia il passeggero dispongono di un ampio margine di movimento.

Ducati Multistrada V4 S: consigli per l’uso

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Si sconsiglia di riporre la chiave chiusa all'interno del portaoggetti con sportellino sul serbatoio; recuperarla potrebbe risultare laborioso. Il vano, inoltre, non consente di riporre smartphone di dimensioni medio-grandi.

Ducati Multistrada V4 S: pregi e difetti

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Ecco cosa è piaciuto e cosa non ha convinto della Ducati Multistrada V4 S.

Piace

  • Prestazioni
  • Sistemi di assistenza alla guida
  • Guidabilità

Non piace

  • Tante tecnologie sono optional
  • Migliorabile la qualità delle plastiche non a vista
  • Portaoggetti sul serbatoio poco fruibile

Ducati Multistrada V4 S: adatta a…

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Chi vuole passare da smanettare a viaggiare, anche fuoristrada, senza rinunciare alla potenza e all’elettronica di una Superbike.

Ducati Multistrada V4 S: scheda tecnica

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Ecco i principali dati tecnici della Ducati Multistrada V4 S.

Ducati Multistrada V4 S

MotoreDucati Granturismo V4 di 90°
Distribuzione4 valvole per cilindro, accensione singola, ordine di accensione twin pulse
RaffreddamentoA liquido
Lubrificazionecarter semi secco con una pompa di mandata e due di recupero
Cilindrata1.158 cc
Alesaggio x Corsa83 mm x 53,3 mm
Rapporto di Compressione14:1
Potenza massima125 kW (170 CV) a 10.750 giri/min
Coppia massima124 Nm (12,6 kgm) a 9.000 giri/min
AlimentazioneIniezione elettronica Continental, corpi farfallati ellittici con sistema Ride-by-Wire, diametro equivalente 46 mm
Cambio6 marce con Ducati Quick Shift up/down
Trasmissione finaleCatena, pignone 16, corona 42
FrizioneMultidisco in bagno d’olio con comando idraulico, sistema di asservimento e antisaltellamento
TelaioMonoscocca in alluminio
Sospensione anterioreForcella a steli rovesciati Ø 50 mm completamente regolabile, freno idraulico in estensione e compressione gestito elettronicamente con Ducati Skyhook Suspension e sensore di corsa integrato
Ruota anteriore Fusa in lega leggera: 3” x 19”
Pneumatico anteriorePirelli Scorpion Trail II: 120/70 ZR19
Sospensione posterioreProgressiva con monoammortizzatore completamente regolabile e gestito elettronicamente con Ducati Skyhook Suspension, abbassatore rapido automatizzato tra i 10 km/h e i 50 km/h, forcellone bi-braccio in alluminio
Ruota posterioreFusa in lega leggera: 4,5” x 17”
Pneumatico posteriorePirelli Scorpion Trail II: 170/60 ZR17
Escursione delle ruote (anteriore/posteriore)170 mm/180 mm
Freno anteriori2 dischi semiflottanti Ø 330 mm, pinze Brembo monoblocco Stylema radiali a 4 pistoncini e 2 pastiglie, pompa radiale, Cornering ABS
Freno posterioreDisco Ø 280 mm, pinza flottante Brembo a 2 pistoncini, Cornering ABS
StrumentazioneDisplay TFT a colori da 6,5” con Ducati Connect e navigatore cartografico
Peso a secco (senza carburante)232 kg (Trim Radar, cerchi fusi)
231 kg (Trim Essential, cerchi fusi)
Altezza della sellaRegolabile, da 840 mm a 860 mm (altezze alternative disponibili con accessori)
Interasse1.566 mm
Angolo di sterzo24,2°
Avancorsa100,6 mm
Capacità serbatoio carburante22 litri
Equipaggiamento di serieDucati Skyhook Suspension, Minimum preload, Ducati Quick Shift, Cruise control, Hands-Free, pulsanti retroilluminati al manubrio, display TFT da 6,5” con Ducati Connect e navigatore, proiettore full LED
Equipaggiamento di sicurezzaRiding Mode, Power Mode, ABS Cornering, Ducati Traction Control, Ducati Wheelie Control, luce diurna (DRL), Cornering Light, Vehicle Hold Control, Brake Light EVO, radar (opzionale)
PrezzoDa 24.990 euro franco concessionario
ColoriRosso, nero, bianco
Garanzia48 mesi con chilometraggio illimitato
ManutenzioneIntervallo di manutenzione ogni 15.000 km o 24 mesi, controllo gioco valvole ogni 60.000 km
Consumo (WMTC)6,6 l/100km
Emissioni di CO2152 g/km
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