Una "giornata nera" scrivono in Spagna. Perché dopo lo choc per la morte del giocatore del Liverpool Diogo Jota e di suo fratello, un altro incidente, ancora un giovanissimo coinvolto, ha scosso il mondo dello sport: Borja Gómez, pilota murciano con un passato anche in Moto 2, ha perso la vita in pista durante le prove per il Campionato Europeo Stock.
Aveva solo 20 anni lo spagnolo e stava girando sul circuito di Magny-Cours quando ha avuto la sfortuna di uscire di curva ed è stato investito da un'altra moto che non è riuscita ad evitarlo. Una dinamica tristemente nota tra le moto, anche se in alcune ricostruzioni si fa cenno che a causare la caduta sia stata una perdita d'olio che avrebbe reso scivoloso l'asfalto. Una volta disarcionato dalla sua Honda, l'alfiere del team Laglisse sarebbe però stato investito dai piloti che arrivavano alle sue spalle.
L'intervento dei medici, per quanto tempestivo, non è bastato a salvare Borja. "Con grande dolore siamo affranti per il grave incidente in cui ha perso la vita Borja Gómez sul circuito di Magny-Cours durante la sua prima partecipazione al Campionato Europeo Stock - la nota del team -. Oltre al suo eccezionale talento di pilota, ricordiamo Borja per la grande persona che era. Le tue qualità saranno eterni. Ti porteremo sempre con noi. Il Team Laglisse esprime le sue condoglianze ai familiari e agli amici". Con il team Fantic aveva partecipato al mondiale Moto 2, e il suo miglior risultato era stato il 12/o posto a Valencia nella seconda gara della sua carriera. Considerato un talento nel folto vivaio spagnolo dei piloti, Gomez era in testa in entrambi i campionati in cui correva in questa stagione. Un pensiero al giovane pilota lo ha rivolto un grande spagnolo, Rafa Nadal: "Abbraccio la famiglia e i suoi amici dopo il tragico incidente a Magny-Cours, riposa in pace".
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