La campionessa europea under 20 nei 100 metri si è raccontata a Trento: "L'infortunio mi ha aiutato a imparare a gestire l'ansia. Lavorerò anche sui 200"
12 ottobre - 15:10 - MILANO
Uno dei talenti più puri dell'atletica italiana e internazionale è stata tra i protagonisti al Festival dello Sport di Trento. Kelly Doualla, 15 anni, è campionessa europea under 20 nei 100 metri, la più giovane vincitrice di sempre sulla distanza con il tempo di 11"22. Figlia di genitori camerunensi, a Trento ha parlato anche del problema del razzismo, amplificato con l'uso massiccio dei social: "Pure io vengo attaccata per il colore della mia pelle, ma evito queste brutte cose. Non le leggo, le faccio scivolare via".
l'infortunio
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Nata il 20 novembre 2009 a Pavia, tesserata per la Pro Patria Milano, vive e studia a Sant'Angelo Lodigiano. Non ha partecipato ai recenti Mondiali di Tokyo 2025, concentrandosi sullo studio: "Il titolo europeo under 20? Mi sento già realizzata anche se, dopo un paio di giorni dall'adrenalina di una vittoria, torno a essere quella di prima". Doualla ha poi ricordato l'infortunio dello scorso 8 febbraio, nella staffetta 4x200 metri durante i campionati italiani allievi di Ancona, che l'ha costretta a chiudere in anticipo la sua stagione indoor: "Questo stop mi ha insegnato a prendermi tutti i miei tempi, ma soprattutto a gestire l'ansia - ha aggiunto -. La paura di farsi nuovamente male dopo la riabilitazione mi ha frenato molto. Oggi è giunto il momento di scacciare certi fantasmi: uno dei prossimi obiettivi infatti, è proprio lavorare su questa distanza".
La Gazzetta dello Sport
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