Dario Morello: "Vi spiego la mia dieta del guerriero: 3200 calorie e... 7-8 caffè"

Star dello sport, il pugile Dario Morello, detto Spartan, classe 1993, è il combattente più atteso dell’undicesima edizione del Promotion The Art of Fighting, che si svolgerà sul ring dell’Allianz Cloud. Spartan si esibirà l’8 novembre in 12 round per l’Europeo Ebu Silver contro lo svizzero Faton El Vulcano Vukshinaj. Bello, disinvolto, empatico, con uno sguardo intenso che mostra determinazione e profondità di pensiero. Anche arguto e spiritoso, come la cantante Serena Brancale, con cui fa coppia fissa da un po’. Ma soprattutto uno dei migliori campioni della boxe italiana, Dario Spartan è infatti in rampa di lancio per i campionati internazionali nella categoria pesi medi (72,5 kg per 178 cm di altezza). La sua storia con la boxe è cominciata a soli 4 anni, quando tirava pugni per gioco insieme al papà appassionato di pugilato a Fuscaldo Marina, in provincia di Cosenza, in Calabria, dove è nato e ha abitato fino all’adolescenza, anche se il boxeur ci tiene a sottolineare che è napoletano per metà da parte di madre. Un percorso tortuoso, perché Spartan è stato un bambino sovrappeso bullizzato dai compagni di scuola. Non è stata facile, ma ce l’ha fatta alla grande. A lui, che è anche preparatore atletico, abbiamo chiesto quali sono le regole di alimentazione e allenamento di uno che fa il boxeur per professione e qual è il segreto per vincere sul ring e nella vita.

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